Il Roma :” Don Aurelio come re Mida !”
Quando uno è fortunato meglio tenerlo amico che nemico E’ il caso di Don Aurelio che qualunque cosa tocca diventa oro Come re Mida anche Don Aurelio è tempestivo e fortunato nelle scelte Questo sta scritto nell’edizione odierna del Roma a firma Caiazza che si è rifatto dopo le lunghe litigate a Canale 8 .
!A Napoli non c’è solo il tesoro di San Gennaro che vale una fortuna. Un patrimonio bello ricco in città ce l’ha anche Sant’Aurelio. Si tratta sempre di gioielli ma riguardano il calcio. Sta godendo non poco De Laurentiis nel vedere crescere ogni giorno il valore di Kvaratskhelia (il suo cartellino è già passato da 10 a 35 milioni) e Raspadori. I due giovani azzurri sono stati protagonisti assoluti con le rispettive Nazionali. Entrambi hanno segnato i gol decisivi per far vincere la Georgia e l’Italia. Giacomino ha firmato da solo il pass per le final four di Nations League. Le griffe contro Inghilterra ed Ungheria sono valse il primo posto del proprio girone e di conseguenza il passaggio alle finali di questa competizione. Gli exploit, dunque, dei millenials hanno confermato che Dela è un re Mida. Sono diventati velocemente d’oro i giovanotti degli anni Duemila. E sicuramente più prima che poi a De Laurentiis verranno consegnati degli assegni in bianco dove dovrà mettere la cifra per cedere i suoi talenti. Segno che il lavoro dei suoi uomini di mercato è stato ottimo come sempre. Ma il merito va anche a lui che non ci ha pensato su due volte a sborsare 10 milioni per Kvara e 38 per Raspadori. Per quest’ultimo la trattativa non è stata facile con il Sassuolo. Che ha aumentato il prezzo di vendita. Ma alla fine è stato comprato lo stesso alla faccia di chi è convinto che il patron non voglia investire. Da business man sa come fare per tenere i bilanci a posto e non andare troppo in rosso rischiando di fallire.
