Hirving Lozano, esterno del Napoli, ha parlato del suo soprannome e di altri temi legati al campo. Queste le sue parole riportate da Sky Sport: “Quando sono arrivato al Pachua, a 10 anni, mi piaceva spaventare i compagni, nascondermi sotto le coperte. Anche sull’autobus che ci portava a scuola, scherzavo sempre e facevo cose simili. Da quel momento hanno iniziato a chiamarmi Chucky, Mi chiamava così persino il presidente. La maggior parte della gente mi conosceva come Chucky anziché con il mio vero nome. Sono un giocatore che in campo dà sempre il 100% in ogni partita. Cerco di fare del mio meglio quando ho la palla, e voglio sempre vincere. Quando entro in campo cambio, sono sempre diverso”.