Nell’arena dell’Olimpico vince il bel gioco !
A volte anche uno o a o può essere spettacolare E’ quello che è successo all’Olimpico tra Lazio e Udinese La sfida importante per la zona europea ha visto due squadra che hanno abbandonato i tatticismi e si sono affrontati a muso duro senza remore e senza pensare a difendersi La prima vera azione è della squadra rivelazione di questo inizio di campionato , l’Udinese allenato da Sottil che ha in Pier Paolo Marino il deu ex macchina e in Andrea Carnevale, due ex grandi della storia del Napoli calcio, i maggiori artefici di questo successo. L’ azione dell’Udinese si sviluppa in senso verticale e veloce, Udogie per Pereyra che passa e veloce Samardzic tiro traversa piena al 13′ Contropiede Udinese, Deulofeu per Pereyra che appoggia a Samardzic tiri contratto in angolo. I zebrati friulani sono molto veloci e il loro gioco in verticale mette in serie difficoltà le coronarie dei sostenitori bianco celesti e di mister Sarri. La Lazio con Felice Andersoon cerca di rispondere. L’esterno bianco celeste liberato da Savic davanti a Silvestre tira ma il portiere dell’Udinese respinge a l26′ Ancora Silvestre, monumentale, respinge un colpo di testa di Savic. Bella partita al 28′ Partita che perde un protagonista, Immobile si ferma per un infortunio muscolare. Il secondo tempo inizia con un periodo di noia della partita Per vedere un’azione bisogna aspettare il 71’ Ancora e solo Udinese Pereyra tira respinge Provedel. Arslan su assist di Pereyra tira ma il pallone è respinto in angolo al 81’ Ancora Deulofeu il cuore tiro scheggia la traversa, la seconda, della partita al 85′ Finisce 0 a 0 ma lo spettacolo offerto dall’Udinese è qualcosa che ripaga l’assenza del goal.
