CDS – È UN CALCIO SPAZIALE: NAPOLI FIGLIO DI UN PROGETTO RIVOLUZIONARIO, ECCO DI CHI È IL MERITO
Di Angelo Tortora
“Le facce che raccontano il Napoli rappresentano lo specchio d’una verità che va al di là della fantasia e oltre la più fertile immaginazione, e il 3-0 sui Rangers trascina ancora e di nuovo in una dimensione onirica, nella scintillante atmosfera d’una città perdutamente innamorata”. Sul Corriere dello Sport si esalta il momento del Napoli e si evidenzia il grande lavoro della società.
“In quello stadio – il “Maradona” – che ha visto il più Grande di tutti i tempi, c’è lo stupore che si mescola alla gioia più sfrenata, c’è un’allegria contagiosa che può trasformarsi in euforia, c’è un calcio speciale – se i puristi non s’offendono si direbbe spaziale – ch’è figlio di un Progetto superbo e rivoluzionario e riconosce a De Laurentiis che l’ha sostenuta coraggiosamente, a Giuntoli e all’area tecnica che l’hanno costruito con competenza ed a Spalletti che genialmente l’ha plasmato, paternità e credibilità di respiro internazionale”.