Evviva i Samurai !

E sono due.  Dopo l’Argentina che è stata sconfitta dall’Arabia Saudita è toccato alla Germania cadere contro il Giappone. Il tutto a conferma che il calcio è bello ed è imprevedibile.  Proprio questa imprevedibilità lo rende lo sport più bello ed affascinante.  La Germania a differenza dell’Argentina tuttavia ha almeno cercato la vittoria e solo l’abilità dei samurai giapponesi e alla sfortuna, vedi palo a portiere battuto di Guddogan ha causato questa improvvisa e dolorosa sconfitta. La squadra dei samurai giapponesi ha fatto il suo dovere, Ha aspettato i tedeschi nel primo tempo costruendo una muraglia degna del grande Gengis Kan e poi ha nel secondo tempo ha aggredito alto la squadra dei panzer tedeschi rischiando una goleada con una squadra a trazione offensiva e sostituendo un pachidermico Maede con Minamino La squadra dei samurai ha avuto in Ito, profilo da Napoli, una spina nel fianco della squadra tedesca e in Anaso l’arma vincente per la vittoria finale. Nel primo tempo la prima emozione è proprio generata dalla squadra giapponese Ito come un fulmine scende sulla fascia e cross per Maede che di piatto segna ma si trova in fuorigioco e il goal è annullato La squadra tedesca annusa il pericolo e incomincia a macinare gioco. Ci provano un po’ tutti ma è con Gundogan   che va più vicino al goal La prima azione dei panzer è di Rudiger con un colpo di testa che va fuori. Poi ci prova Gundogan ma il suo tiro viene respinto. Raum viene atterrato dal portiere nipponico ed è rigore Batte Gundogan e segna. Alla fine del primo tempo Maede. Di testa manda di poco fuori. Nel secondo tempo la partita è più emozionate.  Inizia Gnabry che di testa vede il pallone essere respinto dal samurai giapponese, riprende il pallone ma il tiro è respinto sempre dal portiere avversario. Il Giappone risponde con un tiro di Kamada, deviato on angolo. Risponde Musiala al 52′ alto. Gundogan;  colpisce il palo a portiere battuto Il Giappone non è rassegnato: Asano cerca lo spunto ma viene respinto dall’ex Roma in calcio d’angolo  Al 69’  Lancio lungo per Sakai che passa ad Asano il cui tiro viene respinto in angolo Sempre più spinta da parte della Germania, ma il portiere si oppone ben tre volte in pochi secondi, tra cui spiccano i tentativi di Hoffmann e Gnabry Il Giappone a trazione anteriore sembra ricordare i banzai della guerra mondiale La squadra nipponica da filo da torcere ai tedeschi Lo fa in maniera scientifica e non scriteriata La Germania soffre e viene raggiunta dal Giappone al 76’ Mitoma che serve sulla destra Minamino Neuer respinge il primo tiro, ma il Doan è il più veloce sulla respinta e insacca Errore del CT tedesco Sostituisce colui che sapeva rallentare l’azione e stava mettendo in difficoltà i nipponici . Escono Musiala e Havertz, entrano Gotze e Fullkrug: c’è l’obbligo del gol per la Germania. Gol strepitoso del Giappone, Segna Asano su ribaltamento di fronte, splendido aggancio di Ito su lancio lungo e conclusione di potenza di Asano che sorprende Neuer da posizione defilata Occasionissima Giappone al 73′ Lancio per Ito che tira Neuer; respinge arriva Sakai, che manda alto. Gli ultimi istanti sono drammatici, sportivamente parlando. Salvataggio di Minamino su un giocatore tedesco al 93’Goretzka tiro rasoterra ma il pallone va fuori al 95′ Anche Neuer; scende in attacco e sul calcio d’angolo libera un compagno ma il samurai   giapponese Gonda respinge Finisce con la vittoria dei giapponesi e con la conferma che il calcio è lo sport e spettacolo più bello ed imprevedibile come questo mondiale in Qatar.

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