Corallini corsari nello stretto
Di Marino Pasquale
Vittoria fondamentale per una Turris chiamata a rispondere con gli attributi ad una serie di risultati negativi
che avevano potato la compagine corallina in una posizione pericolosa in classifica.
E reazione c’è stata. Il tecnico Di Michele dovendo rinunciare per infortunio ai pezzi da novanta
specialmente in attacco quali Mainiero e Santaniello ha schierato inizialmente la formazione con il suo
classico 4-3-3 con a centrocampo tre lottatori con Acquadro da regista ed ai lati a ringhiare Ardizzone a
destra e Gallo a sinistra. Al centro dell’attacco Longo.
Su un campo al limite della praticabilità il primo tempo è scivolato via senza grandi emozioni.
Nel secondo tempo con l’ingresso in campo di Ercolano che ha dato vivacità al centrocampo corallino ed il passaggio al 4-4-2 mister Di Michele ha centrato l’obbiettivo vittoria.
Quando sembrava il pareggio il risultato naturale di una partita senza grossi scossoni e che forse avrebbe
accontentato entrambe le formazioni, ecco la svolta che non ti aspetti.
Su un calcio di punizione contestato al settantatreesimo minuto per fallo di mano il calciatoredel Messina
Mallardo si beccava la seconda ammonizione con conseguente espulsione.
E ’la svolta della partita.
In inferiorità numerica la squadra di casa dopo appena 3 minuti crolla grazie ad inserimento su calcio
piazzato con leggera deviazione da dietro di Gallo.
Un goal non di grande bellezza ma di gran valore.
Una deviazione che ha appena superato la linea di porta ma che ha portato alla vittoria la squadra corallina.
Blanda la reazione della formazione di casa che non ha mai creato vere occasioni da goal.
Alla fine vittoria sofferta ma meritata. Importante la reazione e l’atteggiamento mostrato in campo da una
dignitosa Turris.
Fondamentale adesso mantenere lo stesso ritmo, la stessa grinta visti in campo a Messina, nei due
appuntamenti casalinghi che attendono la squadra corallina contro Andria ed Avellino.
Da elogiare il calore l’ attaccamento ai colori biancorossi degli oltre cento sostenitori giunti dalla lontano
Torre del Greco.
