Messi ad un passo da DIOS
Come nel 1990 quando la squadra albi celeste perse contro i Leoni del Camerun e poi raggiunse la finale così l’Argentina del 2022 dopo aver perso contro la squadra dell’Arabia Saudita raggiunge la finale meritatamente Allora alla guida dell’Albi celeste c’era un extraterrestre Diego Armando Maradona ore c’è un fuoriclasse Messi Il paragone non sussisterà mai e anche Leo lo sa Ma Leo sa che adesso è ad un passo dalla vittoria finale Tra lui e la coppa ora ci sono o la Francia di Mbappè .suo compagno di squadra al PSG dello sceicco Al Thani o il Marocco di Zivehk La sfida tra l’Argentina ed i croati vede anche un altro protagonista del calcio mondiale attuale Quel fuoriclasse di Modric che spera di vincere l’ultimo mondiale della sua carriera La partita nel primo tempo è noiosa assai per larghi tratti Il primo tiro è dell’Albi celeste Ci pensa Fernandez a cerca il tiro ad effetto ma il portiere croato para senza difficoltà La Croazia reagisce con un tiro sballato di un impalpabile Peresic La Croazia prende il pallino del gioco in maniera sterile Non hanno un vero finalizzatore e non tirano mai e come diceva zio Vuja : ” Chi non tira non segna !” La partita che si sta avviando verso una noia mortale si accende grazie ad uno dei difensori più scarsi che abbiano mai giocato un mondiale. Loveren, che nessun, a giusta ragione, croato voleva, perde una palla sanguinante Alvarez entra in area e viene abbattuto Rigore. Alla battuta va Messi che segna Non passa neanche 5’ minuti che l’Argentina raddoppia Corner per i croati pallone recuperato per l’Albi celeste il pallone arriva al giovane e terribile Alvarez che è fortunato perché ha due rimpalli e Sosa, bisognerebbe cambiargli le S e mettere le Z nel cognome, liscia il pallone, ultimo tocco di Alvarez e goal dell’Argentina. Il secondo tempo è più che un allenamento per gli argentini I croati appagati non incidano più di tanto Messi annusa l’opportunità di congelare la partita Accelera sull’out destro e poi passa ad Alvarez che sigla il 3 a 0 Unica azione dei croati è dello sciagurato Loveren che manca l’occasione per accorciare il risultato Alla fine della contesa sancita da un ottimo Orsato , arbitra bene quando non è ammaliato dalla vecchia signora , c’è la certezza che Leo sia ad un passo dal DIOS del calcio almeno per quanto riguarda i trofei ma Diego è , perché vive sempre in noi , il DIOS ed un extraterrestre del calcio di tutti i tempi. Nel nome del DIOS del calcio Messi e l’Argentina vanno in finale
