La Croazia è terza ma il Marocco merita un grazie !

La prima sentenza è stata data La  Croazia conquista la terza piazza battendo gli indomabili leoni dell’Atlante Il Marocco perde di nuovo ma perde con onore La squadra magrebina ha dato filo da torce all’ultima corazzata affrontata e solo un goal spettacolare di Orsic e una parata coraggiosa del bravo seppur giovane portiere croato hanno sconfitto una della più belle squadre del mondiale qatariota Una squadra che ha messo in evidenza alcuni  buoni giocatori a tutti gli addetti sconosciuti Del Marocco si conosceva solo Amrabat , Zivech e Hakimi e  basta Ha messo in evidenza unnforte portiere Bounou, ottimo interprete del ruolo del portiere. Forte fisicamente ma anche bravo tecnicamente. Ha messo in evidenza Boufal , ala , stravagante con classe cristallina forse troppo innamorato del pallone . A centrocampo Ounahi è stata la stella di questo Marocco ma anche altri hanno dato il loro contributo. La partita come sempre c’è il Marocco è sempre vibrante anche perché i magrebini hanno un gioco verticale. Mai il pallone si passa indietro o orizzontalmente Difenderà pure ad oltranza ma partono in contropiede sfruttando le fasce laterali che a destra, Ziveck e Hakimi e a sinistra con El Yamiq e  Attiat-Allah sono letali  Anche un giovane , forse sarà la stella del futuro si è messo in evidenza El Khannouss .  Nei primi 45’ tre goal di ottima fattura Passa in vantaggio la Croazia con lo stopper giovane più forte, Gvardiol, classe 2002 che in futuro potrebbe essere attenzionato dal Napoli. Un bel colpo di testa che gonfia la rete marocchina La gioia croata dura poco Punizione  dalla destra il giocatore croato Mayer libera male e Dani di testa segna La Croazia cerca di portarsi in vantaggio Ci pensa Modric il cui tiro viene respinto male dal portiere Bounou che poi è lesto a respingere su Orsic Al 29’ c’è una bell’azione tra Ziyech e Hakimi combinano sulla fascia destra, En-Nesyria arriva tardi all’appuntamento con il goal  Gol sbagliato, gol subìto: la regola non scritta trova l’ennesima applicazione. Al 43′ Livaja innesca Orsic, splendido destro a giro dal vertice sinistro dell’area: la palla bacia il palo e si insacca, 2-1.  Nel secondo tempo è sempre Orsic con un bel tiro ad ‘interno collo a sfiorare il terzo goal La Croazia rintana nella propria area ma il Marocco pur prendendo il pallino del gioco non riesce a pungere e a pareggiare Ci pensa il portiere croato a ad impedire il pareggio Su En-Nesyria il portiere croato respinge ed evita la beffa alla Croazia. Kovacevic sfiora con un bel tiro il terzo goal Ma la regola del goal mangiato goal subito non si verifica per Hakimi di testa manda fuori Finisce 2 a 1 per i croati che conquistano la terza piazza Per il Marocco la soddisfazione di essere entrati nella leggenda e di aver regalato in un mondiale monotono e mono corde qualcosa d’irrepetibile e qualche gioia a chi ama il calcio vero, come lo amavano Diego, Pablito e Sinisa

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