Manovra approvata alla Camera, le principali misure:

Di Pasquale Gagliardi

La Camera ha dato il via libera alla manovra 2023 con 197 sì e 129 no. L’ok è arrivato dopo una maratona notturna di oltre 12 ore iniziata ieri sera con il voto di fiducia (con 221 voti favorevoli, 152 voti contrari e 4 astenuti) e non priva di momenti di tensione dopo che il governo ha presentato due nuovi emendamenti. Le norme, una prettamente correttiva e l’altra su fondi per il ministero della Cultura, sono state inserite nella seconda sezione del testo, quella delle tabelle non oggetto del voto di fiducia, sollevando le proteste delle opposizioni. Nella notte i voti sugli ordini del giorno, circa 230, e sulla nota di variazione al bilancio che attesta il saldo netto da finanziare di competenza a circa 200,7 miliardi di euro nel 2023, a 134,2 miliardi di euro nel 2024 e a 113,2 miliardi di euro nel 2025. Il saldo netto da finanziare di cassa risulta pari a 255,7 miliardi nel 2023, a 176,2 miliardi nel 2024 e a 149 miliardi nel 2025. Il testo della manovra passa ora in seconda lettura al Senato, che inizierà l’esame martedì 27 dicembre, dove dovrebbe passare senza modifiche con la fiducia. Il provvedimento deve essere convertito in legge entro il 31 dicembre per evitare l’esercizio provvisorio.

Ecco le principali misure della manovra varata da Montecitorio che vale 35 miliardi di euro:

Reddito di cittadinanza

Nel 2023 il Reddito sarà versato ai percettori abili al lavoro per sette mesi anziché per otto, come stabiliva il disegno di legge di bilancio approvato dal Consiglio dei Ministri. Inoltre, i ragazzi tra 18 e 29 anni che non hanno completato la scuola dell’obbligo, per ricevere il reddito di cittadinanza sono tenuti a iscriversi a percorsi formativi o comunque funzionali all’adempimento dell’obbligo scolastico.

Regime forfettario e flat tax

Sale da 65.000 a 85.000 euro la soglia di ricavi e compensi che consente ai lavoratori autonomi di accedere all’imposta forfettaria del 15%. Esordio per la flat tax nella forma ‘incrementale’. Per gli autonomi che non aderiscono al regime forfettario, si applica la tassa piatta del 15% sugli aumenti di reddito calcolati rispetto ai tre anni precedenti.

Per i redditi fino a 35 mila euro il cuneo fiscale è ridotto di due punti percentuali, mentre per i redditi fino a 25 mila euro il taglio del cuneo è di tre punti. I premi produttività fino a 3 mila euro sono tassati al 5%.

Reddito alimentare

Arriva nelle città metropolitane un fondo sperimentale per il reddito alimentare per erogare “ai soggetti in condizioni di povertà assoluta” ,”pacchi alimentari realizzati con l’invenduto della distribuzione alimentare, da prenotare mediante una applicazione e ritirare presso uno dei centri di distribuzione ovvero ricevere nel caso di categorie fragili”.

Smart working

Proroga dello smart working fino al 31 marzo 2023 per i lavoratori pubblici e privati fragili. Nel testo non c’è riferimento ai genitori con figli under 14 anni. Il datore di lavoro deve assicurare la prestazione in modalità agile “anche attraverso l’adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento”.

 Energia

Numerosi gli interventi per contrastare il caro energia, capitolo a cui è riservato gran parte dello stanziamento di questa manovra. Le risorse destinate per i primi tre mesi del 2023 sono rivolte a famiglie e imprese e ammontano a oltre 21 miliardi di euro. Tra le modifiche un fondo da 2,5 milioni alla confederazione nazionale Misericordie d’Italia e uno da 1,5 milioni per le vetrerie di Murano.È confermata l’eliminazione degli oneri impropri delle bollette, viene rifinanziato fino al 30 marzo 2023 il credito d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale che per attività come bar, ristoranti ed esercizi commerciali sale dal 30% al 35%, mentre per le imprese energivore e gasivore passa dal 40% al 45%. Tra gli interventi anche l’iva ridotta al 5% sui consumi di gas metano. Per i comparti sanità, agricoltura, enti locali, trasporto pubblico locale, sono previsti interventi ad hoc per fronteggiare il caro energia e assicurare la prosecuzione dei servizi.Aumenta la platea dei percettori del bonus sociale nel settore elettrico e in quello del gas. La soglia Isee per accedere al bonus da parte dei soggetti economicamente svantaggiati sale da 12.000 a 15.000 euro.

Giovani

Al posto del vecchio bonus, nascono la Carta Cultura Giovani e la Carta del Merito. La prima erogherà 500 euro ai diciottenni che provengono da famiglie con un Isee fino a 35mila euro, la seconda andrà a tutti i giovani, a prescindere dal reddito familiare, che raggiungeranno il massimo dei voti alla maturità.

Assegno unico per i figli e congedo parentale

Per il 2023 l’assegno sarà maggiorato del 50%, e di un ulteriore 50% per le famiglie composte da 4 figli o più. Confermato l’assegno per persone con disabilità.

 Pos

Tornano le multe per gli esercenti che rifiutano i pagamenti con carta e scompare il tetto dei 60 euro, mentre viene istituito un tavolo per “valutare soluzioni per mitigare l’incidenza dei costi delle transazioni elettroniche di valore fino a 30 euro”. Senza un accordo, sarà dovuto “da parte dei prestatori di servizi di pagamento e dei gestori di circuiti e di schemi di pagamento, per l’anno 2023, un contributo straordinario pari al 50 per cento degli utili, al netto degli oneri fiscali, derivanti dalle commissioni e da altri proventi per le transazioni” sotto i 30 euro.

Tregua fiscale

Le diverse misure consentono ai contribuenti di chiudere in maniera agevolata i ‘conti’ aperti con il fisco. Gli interventi prevedono la sanatoria delle irregolarità formali sulle dichiarazioni dei redditi, una forma speciale di ravvedimento, la definizione agevolata degli atti di accertamento, la conciliazione agevolata, la regolarizzazione dei versamenti, l’annullamento automatico delle cartelle sotto i 1.000 euro. In particolare, lo stralcio automatico delle cartelle fino a mille euro relative al periodo 2000-2015 slitta al 31 marzo ma restano fuori le sanzioni amministrative, multe comprese, e saranno i comuni a decidere se cancellare o meno imposta e sanzioni (gli interessi saranno in ogni caso cancellati). Alle rateizzazioni della definizione agevolata delle cartelle si applica un tasso di interesse del 2% anziché il tasso reale.

Criptovalute

Via libera alla norma che stabilisce il sistema di tassazione delle criptovalute e permette la regolarizzazione di quelle detenute al 31 dicembre 2021 e non indicate in dichiarazione. La sanatoria sui guadagni eventualmente conseguiti avviene pagando una imposta sostituiva del 3,5% cui si aggiunge un ulteriore 0,5% a titolo di sanzione per ciascun anno.

Mutui

Chi ha un mutuo a tasso variabile per meno di 200 mila euro (importo richiesto) e un’Isee attuale non superiore a 35mila euro può rinegoziare il proprio tasso dal variabile al fisso.

Superbonus 110%

Per fruire dell’agevolazione del 110% sulle ristrutturazioni edilizie si concede ai condomini più tempo per la presentazione della comunicazione di inizio attività asseverata (Cila). Il termine viene esteso dal 25 novembre 2022 al 31 dicembre 2022. Le delibere condominiali devono comunque essere già state adottate entro il 24 novembre 2022. Da ricordare che con il dl aiuti quater l’agevolazione è stata ridotta al 90% per il 2023.

Norma “Salva Calcio”

I debiti fiscali delle società sportive possono essere saldati in 60 rate (le prime tre entro il 31 dicembre e le altre da gennaio 2023) con una maggiorazione del 3% da versare contestualmente alla prima rata. La norma riguarda in particolare le federazioni sportive nazionali, gli enti di promozione sportiva e le associazioni  e società  sportive professionistiche e dilettantistiche che hanno il domicilio  fiscale, la sede legale o la sede  operativa  nel territorio  dello  Stato e operano nell’ambito di competizioni sportive in corso di svolgimento

Intercettazioni

Via libera all’emendamento del governo che prevede che le intercettazioni possano durare 40 giorni prorogabili per periodi succesivi di 20 giorni con decreto motivato. I dati acquisiti verranno distrutti entro sei mesi e il procuratore generale della Corte d’Appello di Roma potrà autorizzarne la conservazione per 24 mesi al massimo. Le spese passano in carico al ministero dell’Economia.

Pacchetto Sud

Via libera al pacchetto di misure per il Sud che vale in tutto 1,6 miliardi, cifra finanziata attingendo al Fondo Sviluppo e Coesione. Prorogati a tutto il 2023 il credito di imposta sugli investimenti nel Mezzogiorno (circa 1,467 miliardi), gli incentivi per gli investimenti effettuati nelle Zone economiche speciali (Zes) che valgono 65,2 milioni e le aliquote agevolate per il credito di imposta sugli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione in favore delle imprese localizzate al Mezzogiorno.

Emergenza sbarchi

Arriva un contributo straordinario di 850.000 euro per l’anno 2022 in favore dei Comuni di Lampedusa e Linosa, ‘in considerazione dello straordinario aumento del numero di sbarchi’.

Ponte sullo Stretto

Viene riattivata la Stretto di Messina Spa, attualmente in liquidazione, per far ripartire i lavori per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. La norma prevede la rinuncia da parte della società a tutti i contenziosi in corso e la nomina del nuovo cda.Tetto agli stipendi dei manager delle banche salvate dallo Stato.Arriva un tetto agli stipendi dei manager delle banche salvate con l’intervento dello Stato. La norma stabilisce che in caso di intervento pubblico per il salvataggio di una banca, a decorrere dal 2023, gli stipendi dei membri del consiglio di amministrazione e dell’alta dirigenza non possano superare il trattamento economico del primo presidente della Corte di cassazione (circa 240mila euro lordi), che è il tetto che si applica ai dirigenti pubblici.

Trasporti

Arrivano cinque milioni nel 2023 e 15 dal 2024 per potenziare i collegamenti aerei di Sicilia e Sardegna, al fine di rimuove gli svantaggi dell’insularità.  Fondi per 75 milioni tra il 2023 e il 2027 per la metro M4 di Milano e stessa cifra per il collegamento tra Afragola e la rete metropolitana di Napoli, anche per l’acquisto di nuovi treni.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

RSS
Follow by Email
Pinterest
LinkedIn
Share
Instagram
Telegram
WhatsApp
FbMessenger
Tiktok