La Serie B si prende una pausa

La serie cadetta è arrivata al giro di boa, è terminato il girone di andata e si riprenderà a giocare il 14 gennaio con la prima di ritorno.

Il Frosinone si è laureato campione d’inverno battendo la Ternana e staccando così di tre punti la Reggina.

A seguire via via in classifica abbiamo Genoa, Bari e Pisa quest’ultima dalla prima con una distanza di 10 punti.

Mai come quest’anno le squadre al vertice sono tutti grandi club con un enorme seguito di tifosi.

Invece nei bassi fondi della classifica invischiate nella lotta per non retrocedere troviamo il Cosenza, la Spal allenata da De Rossi, il Perugia, il Venezia, il Como e purtroppo anche il Benevento dell’altro campione del mondo Fabio Cannavaro tutte raggruppate in soli 5 punti.

Da segnalare ben 13 cambi di panchina dall’inizio del campionato fino ad oggi.

Ultimo in ordine di tempo è quello sulla panchina del Cagliari con l’arrivo di Claudio Ranieri, recenti sono stati invece gli ingaggi di Gilardino quale nuovo allenatore del Genoa, Aglietti del Brescia, Andreazzoli della Ternana e De Rossi a Ferrara per la Spal.

Ricordiamo che anche Fabio Cannavaro ha rilevato Caserta in corso d’anno a Benevento.

La classifica marcatori premia un tesserato del Bari con 10 gol all’attivo si tratta di Cheddira giocatore marocchino la cui nazionale è giunta quarta nell’ultimo mondiale in Qatar. Rispetto alle attese in Serie B la squadra che sta più deludendo è il Cagliari attualmente undicesimo mentre la squadra rivelazione è la matricola Sudtirol allenato da Bisoli che occupa il settimo posto immediatamente dietro al Parma con un distacco di appena 4 punti dal Bari di De Laurentiis.

Ora spazio alla sessione di mercato di gennaio che potrebbe rimescolare tutte le carte in tavola.

Le premesse ci sono tutte affinché il girone di ritorno possa riservarci sorprese ed assicurarci uno spettacolo interessante con una lotta promozione avvincente fino alla fine così come quello per la salvezza che verrà giocata sicuramente da tutte le squadre coinvolte fino all’ultima partita.

Auguriamoci che il Benevento possa superare le difficoltà fin’ora riscontrate inserendosi quanto prima nella zona play-off obiettivo minimo ad inizio stagione.

Giuseppe D’Amelio

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