PER L’ ANGRI IL 2023 IN TERRA LAZIALE SI APRE AMARAMENTE
Di Angelo Tortora
L’Angri fa e disfa’ in terra laziale ad Aprilia contro un avversario che facendo il minimo indispensabile porta tre punti pesantissimi a casa . Grigiorossi che ne combinano tante in fase difensiva e i locali passano in vantaggio al 23 ‘ con Gjuci che si inserisce in area sulla destra e da pochi passi con un diagonale spedisce la sfera alle spalle del numero uno doriano Bellarosa. Non c’è una reazione veemente dell’Angri sul piano delle occasione da reti ma solo tanto possesso palla e gli ospiti che ci provano al 36’ con l’argentino Acosta che colpisce in maniera non impeccabile . Nella ripresa avvio super con i grigiorossi che trovano la rete al 55′ con un traversone spizzato di testa da Acosta che serve sul secondo palo Umile che era subentrato a De Rosa nella ripresa e mette a segno il suo primo sigillo con la camiseta grigiorossa, ma pochi secondi dopo arriva il nuovo vantaggio dell’Aprilia con una difesa poco attenta e viene punita da Capuano che porta i suoi sul 2 – 1 . Al 59′ l’Us Angri reclama il suo ennesimo rigore non concesso in stagione per quello che sembrava un penalty che ci poteva stare ma per l’arbitro si può giocare , al 61′ Barone colpisce il palo con un bellissimo diagonale eppoi Sall ma la porta dei laziali sembra stregata . All’83’ arriva la svolta definitiva sul match con un incertezza che risulta fatale in difesa e Gjuici firma la doppietta personale che fa gioire i tifosi locali per il 3 – 1 finale e un Angri che comunque ha ancora due partite da recuperare e mercoledì 11 scenderà di nuovo in campo allo Stadio Novi contro il Portici alle ore 14 : 30 per risalire la china mentre l’Aprilia scavalca proprio la formazione di mister Sanchez di un punto .
