Il Benevento sbatte contro la voglia di A del Genoa

Al Vigorito arriva il Genoa di Gilardino che porta con se non solo il blasone di squadra titolata ma anche una gran voglia di ritornare subito in A. Sul proprio campo invece il Benevento in questo campionato ha fatto vedere in più di un’occasione partite scialbe terminate in maniera molto deludente ed oggi ci sono tutte le premesse per confermarsi.

Clima teso in casa Benevento la società ha voluto un ritiro pre partita più lungo del solito infatti i giocatori agli ordini di Mister Cannavaro sono da giovedì in ritiro anticipato.

Il fischio d’inizio del signor Serra di Torino alle ore 14.00.

Dura solo pochi minuti il controllo di campo del Benevento perché il Genoa con Coda va in vantaggio al 12’ che con tiro in diagonale conclude un’azione partita dalla difesa.

Al 15’ sono già due gli ammoniti della partita uno per parte Ilsanker al primo minuto per intervento scomposto e Forte al 15’ per proteste.

Genoa nettamente in partita ed al 30’ Coda sfiora il raddoppio centrando il palo con la palla che ballonzola sulla linea di porta ma non entra. Il primo tempo si conclude con il Genoa in attacco e con i liguri padroni del campo, flebili le incursioni sannite che non impensieriscono per niente la linea difensiva rossoblu.

Nella seconda parte di gara è sempre il Genoa a dettare il gioco, entra Tello per il Benevento che subito si mette in mostra agguantando al 58’ il pareggio con una staffilata dal limite dell’aria.

Il Genoa cambia qualcosina entrano Strootman ,Sturaro e Puscas ma il pareggio galvanizza il Benevento che si rende pericoloso in più di un’occasione. Cannavaro inserisce La Gumina per Forte al 78’.

Il finale di partita è tutto giallorosso ma la squadra sannita spreca e non riesce a finalizzare per il meglio. Purtroppo in pieno recupero quando tutto lascia presagire un pareggio il Genoa trova il gol vittoria con il subentrato Puscas che di testa inchioda il risultato finale sull’1-2.

Il Benevento delude ancora tra le mura amiche ed ora davvero la situazione in classifica si fa difficile e complicata sopratutto in vista della prossima trasferta in casa della capolista Frosinone.

Giuseppe D’Amelio

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