E’ grande Napoli

Sei grande grande grande come te sei grande solamente tu Così cantava Mina negli anni 70 Così cantano i tifosi azzurri nel 2023 La vittoria sulla Roma è di una importanza unica Vincere oggi soffrendo e giocando di rimessa significa mettere una pietra miliare sulla vittoria di quel triangolino bianco rosso e verde che per scaramanzia non si dice Oggi si può aprire un discorso importante per il futuro La squadra azzurra vince la sfida con i secondi titolarissimi , quelli veri e lo fa anche quando mister Spalletti ripete gli stessi errori fatti l’anno scorso Ma quest’anno come cantava Pino Daniele, sempre rimpianto, è tutta Nat storia La squadraa azzurra si presenta alla partita con la squadra titolare Fin dalle prime battute il Napoli è intelligente e tatticamente a non rischiare i contropiedi della squadra di Mourinho . Anzi aspetta con giacobiana pazienza la Lupa giallo rossa venuta al Maradona per sbranare il Ciuccio azzurro. La prima azione è DEL Napoli Kvara tira il portiere della Roma respinge La Roma risponde   Un pallone palombella viene intercettato da Kim che contrasta Abraham Meret esce a farfalla ed il pallone bacia il palo e va fuori. Il Napoli passato lo spavento passa in vantaggio Combinazione Mario Rui – Kvara il georgiano piazza un pallone di platino che Osimhen trasforma in oro stoppando con il petto poi con la coscia e poi con il collo del piede gonfia la rete romanista. Ancora Roma al 37’ Matic che ha vinto il confronto con Anguissa è protagonista di un break, passa il pallone a Pellegrini il cui tiro è respinto dalla muraglia coreana Kim. Sulla respinta arriva Dybala il cui tiro finisce sopra la traversa Al 46 c’è una bell’azione sulla fascia di Lozano cross e Osimhen di testa manda il pallone fuori. Al 48 miracolo di Meret   Gran palla in mezzo di Pellegrini verso Spinazzola che calcia col destro di contro balzo: bravo e attento Meret a deviare in corner. Questo è il primo miracolo sportivo. Ne secondo tempo ne compirà altri Nel secondo tempo Mourinho si ricorda che la Roma pareggiò grazie al sub entrante El Shaarawy Peccato che Spalletti non abbia memoria lunga e sbaglia ancora Dovrebbe fare due mosse tattiche La prima mettere Politano al posto del messicano ed Elmas al posto di Zielinski Ma non succede Accade che il Napoli va in contropiede. Lobotka per Osimhen, no look di tacco, una squisitezza il pallone arriva a Lozano, il messicano passa a Kvara che sbaglia lo stop e sfuma un ‘occasione d’oro al 55’ Al 62 azione goal della Roma Corner dalla destra Cristante di testa ma Meret compie un’altra prodezza l’azione continua con un altro cross dalla sinistra il pallone arriva spizzicato da Kim a Smalling che passa ad Ibanez il cui tiro va fuori. La sfida si fa accesa Lozano in contropiede non vede Kim, Kvara ed Osimhen e tira Rui Patricio devia in angolo al 63’ La Roma continua ad attaccare su entrambe le fasce dove Olivera , a differenza di Mario Rui , non riesce a contenere il giovane Zilenski  Si arriva al pareggio della Roma Mancini cross Kim di nuovo di testa respinge Olivera la bella statuina dorme e non marca Zalewski che compie un contro cross Lozano come Benino nel presepe dorme e lascia El Shaarawy solo che segna ridendo pensando al pareggio dello scorso anno e prendendo in giro Spalletti che come diabolicus persevera nei suoi errori Ma ride bene chi ride ultimo Spalletti si rinsavisce , anche fortunosamente e fa entrare Raspadori e Simeone Il Cholito al posto di Osimhen Gli va bene perché il Napoli passa definitivamente in vantaggio Buona azione di un ottimo Di Lorenzo che passa a Zielinski  pallone filtrante per il Cholito Simeone che da vero  bomber verace che è regala quel triangolino bianco rosso e verde al Napoli segnando il definitivo 2 a1 e facendosi perdonare definitivamente i tre goal che affossarono il più bel Napoli dell’era DeLa , quello del comandante Sarri C’è anche un tiro di Raspadori che Rui Patricio respinge.  Dopo 7’ interminabili e palpitanti minuti di recupero Orsato, altro protagonista di quello scudetto scippato, decreta le fine dell’ostilità con un dolce e amorevole triplice fischio Sei grande grande grande Napoli sei grande solamente tu, ora lo possiamo cantare anche noi dopo Mina.

 

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