Moggi risponde alla Procura: “Questo è stalking, non possono vietarmi pure di parlare”
Di Fabrizio Battipaglia
Luciano Moggi, ex dirigente bianconero radiato per i fatti di Calciopoli, dopo l’indagine a suo carico aperta dalla Procura a causa della sua presenza a bordocampo durante la gara Primavera Napoli-Juventus, risponde così alle accuse:
«Abito a Napoli e ho letto che c’era questa partita. Sono andato a Cercola insieme a due amici e siccome non sono pratico del campo ho chiesto all’inserviente che mi ha fatto passare a bordocampo. Lì ho incontrato Pessotto, che ho salutato calorosamente perché è stato un mio giocatore. Chinè non può dire che io non posso parlare con qualcuno, perché questo è stalking. Non possono vietarmi pure di parlare».
(Fonte Tuttosport)