Oh vita oh vita mia !
Oh vita oh vita mia E’ tornato a farsi sentire il vecchio e bellissimo inno del Napoli Quello del Surdato nammurat che rievoca la prima gioia calcistica del Napoli 1926 Al Mapei Stadium a Reggio Emilia nella città del tricolore dove con un pseudo allenatore si perse la super coppa italiana il Napoli di Spalletti alla sua millesima panchina mette una pietra miliare su quel triangolino bianco rosso e verde che fa sognare i tifosi azzurri La sfida contro il Sassuolo è di un ‘importanza notevole La vittoria permette agli azzurri di allungare a più 18 l’Inter d’Inzaghi che domani affronta l’Udinese squadra ostica che può regalare qualcosa bella sorpresa La partita degli azzurri inizia in maniera equilibrata Ma niente di equilibrato ci può essere se in squadra hai un fenomeno con la barba francescana che non ride mai ma che è di un ‘umiltà unica e una classe immensa Kvara riprende il pallone a centrocampo mette il turbo parte in quinta e salta due avversari tira e segna Uno a zero e prima gioia del pubblico azzurro Ma la serata mica finisce qua Il Napoli preso da tanta gioia sbanda dopo poco Laurienté , giocatore da Napoli , supera uno spento Di Lorenzo e calca sul palo sinistro , a Meret battuto poi Kim e Lobotka liberano Il Napoli soffre a centrocampo dove Lobotka deve da solo giocare perché Anguissa è apatico impreciso e indecente Elmas svolge solo il compitino ma niente di più Al 13’ Defrel sfiora il goal con un tiro il cui pallone va fuori da poco. Il Napoli annusa il pericolo e si rifà vivo davanti alla porta di Consigli Osimhen su un cross , che sembra un babbà napoletano , colpisce di testa ma il bacio al palo è avvelenato ed il raddoppio sfuma al 26’ Ma il tempo è galantuomo e subito la gazzella nigeriana ormai adottiva di Napoli costruisce un goal di rara bellezza Su un pallone rilanciato in avanti il forte attaccante mondiale che veste la 9 del Napoli imbastisce un duello con un difensore nero verde si libera e poi da posizione defilata spara una bomba degna del miglior Careca Un goal da fondo campo non lo si vedeva dai tempi del secondo scudetto azzurro Careca lo siglò in un drammatico sportivamente parlando 3 a 1 nel 1989/90 Il goal del raddoppio manda in delirio la torcida azzurra che dal Nord va ogni anno a sostenere la maglia azzurra . Il Sassuolo accorcia le distanze con Laurienté.. Il VAR richiama l’arbitro a rivedere le immagini e il sigor in giacchetta gialla annulla giustamente per fuorigioco di rientro di Defrel che è attivo perchè disturba Olivera . Ancora il Napoli con la coppia Kvara Osimhen Al 50’ Verticalizzazione immediata di Kvaratskhelia a cercare Osimhen che a tu per tu con Consigli allarga troppo la conclusione che termina a lato. Il Napoli è padrone del campo Altra occasione per il nigeriano che taglia in mezzo ai due centrali del Sassuolo e fa partire un destro forte ma leggermente centrale che Consigli devia in corner. Al 59’ Olivera rifinisce per Osimhen: il tiro del nigeriano viene murato. Il Sassuolo risponde con un colpo di testa d Pinamonti A poco a poco si affievolisce il Napoli perché a centrocampo è il solo Lobotka a contrastare Anguissa unica cosa buona della sfida respinge un tiro dell’attaccante del Sassuolo Lorient che è una spina nel fianco azzurro. Al 80 ‘ conclusione di Ceide: la sfera finisce di poco larga. Al 94’ goal annullato a Simeone per fuorigioco di Lozano La sfida finisce, il Napoli vince ed il popolo azzurro al Mapei Stadium e a casa canta l’inno vecchio che tanta fortuna e tanta gioia ha portato: “Oh vita oh vita mia!”