CROTONE-TURRIS=0-0 PUNTO SVOLTA?
Finalmente la Turris lancia un forte segnale di ripresa dove meno te lo aspetti e precisamente nella proibitiva trasferta di Crotone.
Contro una autentica corazzata il mister corallino Gaetano Jimmy Fontana, rivoluziona la squadra passando ad un più congeniale 3-5-2 ed optando per i 4 under in campo sin dall’inizio.
In porta riconfermato uno strepitoso Gaetano Fasolino che ha letteralmente salvato il risultato con un paio di interventi prodigiosi.
La linea difensiva tutta centimetri ed esperienza formata da Miceli, da capitan Di Nunzio e dal rientrante Frascatore ha retto bene l’urto della prima linea degli squali calabresi. Nei loro ruoli congeniali hanno dato, un sostanzioso contributo in termini di corsa e scatti continui, alla causa corallina, il 2003 Vitiello sulla fascia dx ed un redivivo Contessa su quella sinistra. A ringhiare in mezzo al campo Zampa ed un evanescente Ruffo Luci sotto la regia attenta di Daniele Franco.
A sorpresa l’esclusione nel tridente offensivo sia di Maniero che di Giannone. Al centro dell’attacco biancorosso schierato il 2000, Longo.
Il Crotone ha subito approcciato la partita in modo veemente cercando di far sua l’intera posta in palio, costruendo la manovra da dietro seguendo i dettami ed il credo tattico del neo allenatore, Lamberto Zauli.
Ma la Turris ha retto bene l’urto mettendola sulla corsa e sulla grinta così come richiesto ad una compagine impelagata nella lotta per la salvezza.
La formazione di Torre del Greco non ha creato grosse occasioni da goal ma ha impostato una partita difensiva e grazie ad una difesa reattiva e sorprendentemente attenta ha portato a casa un punto preziosissimo, non tanto per la classifica, ma per il morale dopo le tante polemiche ed il ritiro “punitivo” della settimana scorsa.
Il resto lo ha fatto il giovane portiere Fasolino che ha salvato la propria porta in più occasioni.
Ad accompagnare una svolta un pizzico di fortuna non guasta mai.
Questo importante e si spera decisivo segnale di speranza lanciato dal difficilissimo campo dello “Sciba” di Cosenza non dovrà essere vanificato nel match di sabato prossimo tra le mura amiche, contro il forte Cerignola.
Recuperata quasi per intero la rosa a disposizione, il mister Fontana potrà scegliere gli uomini e gli schemi per sfatare il tabù, ” Amerigo Liguori”.
La tifoseria corallina giunta anche nella lontana terra calabrese, solo ed esclusivamente per la maglia, saprà sicuramente ricompattarsi per sostenere la squadra nello sprint finale per la salvezza, se quella stessa maglia tanto amata e seguita su tutti i campi d’italia, sarà mostrata fradicia di sudore ed aizzata come vessillo dai propri beniamini in campo alla fine delle restanti partite in programma.
Impegno e sudore il mix vincente chiesto ai calciatori della Turris.
Ci saranno tempi e modi per i processi e per ricercare i colpevoli di questa annata sfortunata, fatta salva la buona fede dell’intero ambiente corallino.
Di Pasquale Marino
