DALLA VISUALE DEL FABBRO AL MANUBRIO DEL CICLISTA: TUTTE LE METAFORE DI SPALLETTI CONTRO IL RILASSAMENTO
Di Angelo Tortora
Le ha praticamente usate tutte le metafore Spalletti per spedire allo spogliatoio il messaggio di non rilassarsi in virtù dell’ampio vantaggio sulle inseguitrici, scrive il Corriere del Mezzogiorno in merito alla conferenza stampa di ieri: “Ha viaggiato nella visuale ristretta del fabbro che non vede oltre l’orizzonte più vicino, quella più sportiva del ciclista che alza le braccia dal manubrio in segno di gioia soltanto dopo aver raggiunto il traguardo, ieri ha citato una storica frase di Theodore Roosevelt: «Occhi puntati sulle stelle, piedi ben saldi per terra».
L’esercizio comunicativo di tirar fuori pensieri che colpiscono la sfera emotiva non è una novità per Spalletti che qualche anno fa tirò fuori la storica frase: «Uomini forti, destini forti, uomini deboli, destini deboli, non c’è altra strada» che poi è diventata virale”.