IL NAPOLI PUNTA IL MIRINO VERSO LE MAGNIFICHE QUATTRO D’EUROPA
Di Angelo Tortora
Milan – Napoli è il superclassico del calcio italiano che si trasferisce in Europa per la prima volta nella storia ,vale l’accesso alle semifinali di Champions League. Dopo che l’urna di Nyon aveva sorteggiato il derby italiano, veniva definito : Davide contro Golia , Leao contro Kvaravaggio o Kvaradona come lo si vuol pronunciare e i due bomber a confronto Re Victor Osimhen contro Giroud , e soprattutto Spalletti contro Pioli , due proprietà che antepongono prima le finanze del club a spese folli . Dopo le frecciatine della vigilia dove in tanti nell’ambiente rossonero parlavano di più abitudine a certi palcoscenici , gli azzurri hanno sempre preferito il profilo basso non esponendosi a repliche piccate . Da allora i partenopei che erano al top della forma sono calati specialmente nelle ultime due con la nettissima sconfitta del Maradona contro i rossoneri per 0 – 4 e l’ultima vittoria col brivido di autogol a Lecce , mentre il Milan nell’ultima impatta in casa con l’Empoli anche se il diavolo è stato discontinuo da inizio campionato e si può dire che ora veramente potrà succedere di tutto in questo quarto di finale ma con un handicap di non poco conto per il coach di Certaldo e cioè l’assenza di Osimhen non convocato e il Cholito Simeone che salterà anche il ritorno ,rimane solo un Raspadori a mezzo servizio . Ci sarà la carica dei 4 mila napoletani al Meazza che sarà sold-out in una sfida attesissima . Il Napoli è pronto perché vuole entrare nella storia dalla porta principale e per farlo bisognerà uscire indenni dallo stadio meneghino e giocarsi tutte le fiches in casa e Maradona da lassù spera che queste due notti tra andata e ritorno diventino magiche e da tramandare alla leggenda per arrivare lì dove mai il club è riuscito ad arrivare .