Distrazioni Champions
Di Angelo Tortora
Un Napoli inevitabilmente con la testa a martedì dove affronterà nel ritorno del Maradona il Milan nella sfida che vale l’accesso alle semifinali di Champions League impatta in casa contro il Verona . Tanti cambi per Spalletti che conferma Kim solo perché squalificato in chiave europea e gli affianca Juan Jesus per fargli mettere minuti nelle gambe al brasiliano che è stato autore di una buona performance e ai lati Di Lorenzo e Olivera ,nella zona nevralgica del campo Anguissa che va ad intermittenza ,fa e disfà e anch’essi salterà il match coi rossoneri e si rivede Demme ,il tedesco dopo un lunghissimo periodo di inattività e colui che il tecnico toscano aveva provato nel ritiro per farne il regista del Napoli ma non ha ritmo partita e non è mai padrone del centrocampo ,anzi altri devono impostare per lui ,con Zielinski in campo c’è più qualità anche se niente di quello che si ci aspetta dal polacco ed Elmas ma come entra Lobotka e cioè l’Iniesta degli azzurri cambia tutto ,un palleggio più veloce innescando i compagni di squadra ad occhi chiusi. In attacco quasi nulli Lozano e Raspadori che almeno ha l’attenuante del poco minutaggio e che comunque viene da un infortunio e con l’entrata del capocannoniere della Serie A ,l’uomo mascherato Victor Osimhen terrorizza letteralmente la difesa scaligera con quella traversa che vibra ancora a portiere battuto oltre che ne giovano anche i compagni di squadra per i cross in area e per gli inserimenti visto che la pantera nigeriana si trascina tutta la difesa . Ora testa al 18 Aprile dopo la pace fatta tra il Patron della Filmauro e gli Ultras si ci aspetta la bolgia che dovrà trascinare il Napoli a scrivere un altra pagina importantissima di storia e cioè l’accesso alle semifinali ,perché la città sogna ad occhi aperti ed ora che il connubio è perfetto tra società ,squadra e tifo e l’aver ritrovato Victor Air Osimhen non si può assolutamente sbagliare per arrivare nell’Olimpo dei grandi e delle magnifiche quattro d’Europa .