TURRIS-VITERBESE=2-1 SALVEZZA DIRETTA
Salvezza raggiunta.
Almeno fino alla pronuncia in tutti i gradi di giudizio sia, davanti alla giustizia sportiva che a quella amministrativa, nei ricorsi presentati contro i 2 punti di penalizzazione dalla Viterbese e dal Monterosi. Quindi oggi la Turris è matematicamente salva ma con una spada di Damocle sul collo fino alle sentenze definitive che potrebbero arrivare, come negli anni passati, addirittura dopo la fine del campionato in corso.
Comunque vada pur se lo stesso tecnico corallino Gaetano Fontana, ironia della sorte, nell’anno passato all’Imolese ha beneficiato di una situazione simile, ha centrato ufficialmente l’obiettivo salvezza.
Quindi conviene vendere cara la pelle nell’ultima trasferta stagionale prevista a Foggia. Meglio mettere quanti più punti possibili in cascina in attesa dei ricorsi.
Partita nervosa e scorbutica quella disputatesi oggi pomeriggio, sul sintetico bagnato dalla forte pioggia, dell’Amerigo Liguori di Torre del Greco.
Dopo appena trenta secondi dall’inizio dell’incontro la Turris ha dovuto rinunciare al match winner della settimana scorsa, in quel di Avellino, Contessa per un risentimento muscolare.
Mai inizio fu più sfortunato per la squadra biancorossa. Infatti al 3 minuto del primo dopo un batti e ribatti sulla linea di porta, a buttarla dentro per la Viterbese è stata quella vecchia volpe di area di rigore, Margiotta.
La Turris dopo un primo momento di sbandamento ha attaccato a testa bassa e non sono mancate le occasioni da goal dall’una e dall’altra parte.
Come pure i cartellini gialli sventolati dal contestatissimo arbitro Saia di Palermo che al 41esimo ha espulso per doppia ammonizione il laziale, Megelaitis.
Ma sul finale del primo tempo è il bomber corallino, Riccardo Maniero a riportare la partita in parità realizzando un perfetto calcio di rigore duramente contestato dai giocatori della Viterbese e che ha portato addirittura all’espulsione del loro allenatore, Lopez.
Ma a portare la Turris in vantaggio ci ha pensato con uno dei suoi soliti inserimenti il centrale difensivo, Frascatore.
Turris quindi al momento aritmeticamente salva in attesa della pronuncia delle autorità competenti sui vari ricorsi pendenti.
Obiettivo minimo stagionale raggiunto. Polemiche e proteste congelate al triplice fischio finale.
di Pasquale Marino