CdS – Sarebbe masochismo continuare a ossessionarsi con la Champions

Di Angelo Tortora

 

Focus su Juventus-Napoli sulle pagine dell’edizione odierna del Corriere dello Sport, con i fari puntati sul momento degli azzurri: “Il Napoli è la rappresentazione più moderna del calcio, la plastica espressione di una vivacità di pensiero, la sintesi di una filosofia che ha ignorato i luoghi comuni, anzi li ha disintegrati attraverso il coraggio di De Laurentiis e la competenza di Giuntoli, poi s’è lasciata esaltare da Spalletti, dalla sua cultura quasi eversiva, placatasi nell’ultimo mese, denso di tackle rovinosi della sorte, pure di quel filo (assai spesso) d’amarezza che da martedì sera questo fantastico ribelle si porta appresso tra i filari dei propri vigneti o nel silenzio assordante del suo eremo, ch’è Castel Volturno, svuotato dalla Champions, dalla possibilità di adagiarsi nell’Olimpo europeo.

Ma ora sarebbe masochismo continuare ad ossessionarsi di quell’epilogo desolante, perché Torino avvicinerebbe comunque al trionfo, ormai imminente, e dipende da Allegri, due vittorie o semmai tre, mentre Madame graffierà il proprio orgoglio, proverà a differire l’apoteosi del Napoli per blindarsi al secondo posto e ritagliarsi una dimensione insolita che comunque le consentirebbe di ammorbidire le bufere”.

Ma ora sarebbe masochismo continuare ad ossessionarsi di quell’epilogo desolante, perché Torino avvicinerebbe comunque al trionfo, ormai imminente, e dipende da Allegri, due vittorie o semmai tre, mentre Madame graffierà il proprio orgoglio, proverà a differire l’apoteosi del Napoli per blindarsi al secondo posto e ritagliarsi una dimensione insolita che comunque le consentirebbe di ammorbidire le bufere”.

 

 

 

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