Un Lecce affamato affonda la zebra friulana !
Un Lecce affamato batte il fantasma della zebra friulana La squadra di Batoni conquista tre punti d’oro per cercare d’uscire definitivamente dalla sabbie mobili della serie B L’Udinese invece è l’ombra di se stessa Squadra spenta e già in vacanza oppure già con il pensiero alla sfida dei futuri campioni d’ Italia 2022/23 del Napoli La sfida nel primo tempo è di una noia mortale Sembra un pari voluto da entrambi Azioni pericolose poche Al 2’ subito una punizione per l’Udinese, Samardzic pennella dalla sinistra ma Becao commette fallo su Umtiti. Il Lecce risponde con una bella punizione dell’unico giocatore di qualità della rosa di Marco Baroni, l’uomo del secondo scudetto del Napoli, Al 9’ bella punizione calciata dall’esterno, con deviazione di un compagno sopra la traversa. Si riparte da una rimessa dal fondo. Al 23 Strefezza trova in mezzo all’area Colombo, che impatta la palla spendendola oltre il secondo palo di pochissimo. Proteste leccesi per una possibile deviazione col braccio di Bijol. Si vede da molto lontano che il Lecce ha una marcia in più mentre l’Udinese è ferma nelle gambe e nella mente. Ma alla fine della prima frazione c’è l’inaspettata reazione dei bianco neri di Sottil Sottil che fino ad allora s’arrabbia per alcuni atteggiamenti della sua squadra In primis il fatto di perdere numerosi palloni della difesa bianco nera che per poco non sono sfruttate dall’attacco salentino. Al 27′ EHIZIBUE! Sgasa Udogie e la scarica a Pereyra che va in percussione. Nel traffico il Tucu scodella dal lato opposto per l’inserimento di Ehizibue, ma Gallo si frappone tra l’ex Colonia e la porta, salvando ai suoi da un gol che sembrava fatto! Al 35′ BIJOL! L’Udinese conquista una punizione sulla trequarti, palla che arriva dalle parti di Bijol che incorna, ma il tiro è centrale per Falcone che blocca. Al 41′ LOVRIC! tenta la via del goal L’Udinese si riaffaccia nella metà campo avversaria, Pereyra mette il pallone alto, la contraerea del Lecce c’è ma non riesce ad allontanare la sfera. Lovric ha lo spazio e prova la rovesciata, non molto forte ma con un po’ di angolo, Falcone si allunga e dice di no! Al 45’+1 WALACE! Bolide del play brasiliano! Palla che prende il giro giusto e va poco sopra la traversa! Nel secondo tempo la sfida si risolve a favore dei salentini Al 49′ DI FRANCESCO viene lasciato completamente solo al centro dell’area l’esterno offensivo colpisce di testa! L’occasione è ghiotta, ma la conclusione è centrale per Silvestri! A Di Francesco per fuorigioco viene annullato un goal Al 60′ l’arbitro assegna il calcio di rigore per le lecce Udogie stende Gendrey in area, Marchetti lascia correre, ma l’OFR lo richiama e c’è il penalty! Alla battuta va Strefezza che segna regalando la gioia a Baroni e a tutta Lecce 70′ Bellissimo cross dalla sinistra di Thauvin, Nestorovski liscia la conclusione, Ehizibue arriva a prova il diagonale, ma un super Falcone respinge la sua conclusione! L’Udinese gioca si ricorda della sfida solo nei minuti finali della partita 90’+1 HJULMAND! Bolide dalla distanza del centrocampista, con Silvestri che blocca la sfera in due tempi. Ultima grande emozione con NESTOROVSKI! Colpo di testa sugli sviluppi di un angolo e palla che finisce sul fondo di poco. Al triplice fischio è festa salentina Baroni torna a festeggiare dopo 33 anni da quel magico 29 aprile La fu scudetto del Napoli Adesso con questa vittoria il Lecce può sperare nel suo piccolo scudetto La salvezza è dura da guadagnare ma se questo è il Lecce per Marco Baroni ex campione d’Italia dopo trentatré anni anche questo aprile sarà magico come lo fu quello sotto il cielo azzurro di Napoli
