Spalletti : ” Ecco cosa penso quando rivedo il mio passato “
Spalletti in conferenza stampa pre Udine parla del suo passato e dice
Si va ad Udine, tappa importante della sua carriera, le viene in mente qualcosa del suo passato? Le piace l’idea di festeggiare lì?
“Quando torno indietro nel mio percorso di una trentina d’anni, ho vissuto molti anni in alcune squadre, cinque anni, come ad Empoli, sette alla Roma. Quando si dice che ho un carattere difficile stride un po’, è difficile trovare un altro che ha consumato tutta la carriera in 4-5 squadre. Udinese è una società in cui fui chiamato quando la squadra aveva difficoltà, ci salvammo, poi mi lasciarono andare da un’altra parte e per riprendermi l’anno successivo e ci rimasi 4-5 anni, mi fece legare con l’attuale direttore Marino che saluterò caramente, nella sua intervista dice che questo Napoli è partito fin dai tempi della C, ci hanno lavorato in tanti per arrivare fin qui e lo ritengo qui. Lui è un totem del calcio, Pozzo mi ha dato tantissimo, mi davano consigli all’inizio e poi come calciatore ho avuto Sottil che già nell’amichevole con l’Ascoli in preparazione si vedeva subito che avrebbe avuto un futuro importante da allenatore. Già ai tempi dell’Udinese era quello della discussioni in campo su cosa fare o meno, era tra i leader, sono ricordi bellissimi e mi fa piacere incontrarli adesso in un momento che può determinare molto per la nostra storia”.