L’Inter batte il Sassuolo e si prende il terzo posto in classifica
Ostacolo Sassuolo per l’Inter in piena corsa per le posizioni Champions e reduce dal successo contro il Milan nell’andata della semifinale della prima coppa europea.
Partita da subito molto combattuta con un Sassuolo molto pimpante sopratutto nei primi venti minuti della prima frazione di gioco. Gol annullati per entrambe le squadre, al 11’ tocca a Berardi vedersi annullata la marcatura dal Var per fuorigioco di Laurientè al 15’ invece il gol non viene convalidato a Correa sempre per un fuorigioco.
Dopo la mezz’ora di gioco l’Inter prende il pallino in mano e si fa pericolosa in più di un’occasione al 36’ Correa di testa sfiora l’incrocio con Consigli battuto.
Al 41’ la squadra nerazzurra,in giallo per questa partita, passa in vantaggio con Lukaku che dal limite dell’aria si libera del difensore si gira e con una staffilata batte Consigli.
Nei minuti finali il Sassuolo potrebbe pareggiare con Frattesi che beffa la difesa interista ma calcia alto.
Il secondo tempo scorre con l’Inter padrona del campo e con il Sassuolo che fa fatica a difendersi. Al 54’ la squadra di Inzaghi raddoppia con un tiro dalla distanza di Bellanova deviato nella sua porta da Tressoldi. Dilagano i nerazzurri subito dopo al 57’ ancora su autogol, Lautaro dal limite fa partire un tiro che colpisce la coscia sempre di Tressoldi ed il pallone viziato dalla deviazione s’insacca alle spalle dell’incolpevole Consigli.
Al 61’ il Sassuolo accorcia le distanze assist di Berardi sulla testa di Henrique che mette dentro da due passi. Il Sassuolo non ci sta e pressa l’Inter nella sua area prima sfiora il palo alla sinistra di Handanovic con un diagonale di Pinamonti poi al 76’ concretizza i suoi sforzi segnando il secondo gol con un gran colpo di testa di Frattesi che mette la palla nell’angolino. Finale tutto neroverde ma l’Inter riesce a chiuderla con Lukaku in contropiede con un pregevole diagonale sul palo lontano. Risultato finale 4-2 , Inzaghi riesce a portare a casa i tre punti preziosissimi ed utili per agguantare il terzo posto in classifica e superare la Lazio di Sarri.
Giuseppe D’Amelio