Terra mia scende in campo per il bene della comunità sorrentina
Di Gigione Maresca
Il gruppo “Terra Mia” in campo per la crescita di servizi utili a un paese come Sorrento di livello internazionale che ha bisogno della partecipazione di tutti. Parla al nostro microfoni Giovanni Aversa imprenditore già impegnato in passato come consigliere comunale.
“Non abbiamo avuto bisogno di fare un appello accorato alle forze migliori del nostro territorio… ! ” – sottolinea Giovanni – La nostra scelta è il bene comune. Perché Terra Mia? Terra mia e’ il risultato spontaneo della voglia di impegnarsi, tutti insieme, per garantire un rinnovato sviluppo per la nostra Sorrento”. Terra Mia è la forza di 
un gruppo che dialoga e si confronta su temi che riguardano il territorio sorrentino.
Il gruppo si pone a disposizione dei cittadini come interlocutore di fiducia del sindaco Massimo Coppola per affrontare i problemi della città con spirito critico e costruttivo. Impegno che scaturisce da cosa? “Non è dunque solo l’amicizia che ci lega, ma un progetto comune che stiamo definendo per garantire una Sorrento capace di adeguarsi ad un mondo che sta cambiando alla velocità della luce”.
Cosa occorre fare? “Fare una scelta che impone anche dei cambi di rotta sul nostro modus operandi, specie in ambito turistico, ma anche amministrativo ed imprenditoriale tout court. Oggi è il momento delle scelte secondo quale indirizzo? “Abbiamo delle responsabilità enormi rispetto alle generazioni che verranno ed a quelle che sono già oggi nuove generazioni, specie in termini di sostenibilità”.
Amore e passione per il territorio? “Siamo figli di questa splendida Terra e sappiamo bene che per poterla tutelare, preservare e definirne un nuovo sviluppo, sono necessarie scelte coraggiose”. Al centro idee nuove? “Ecco, con Terra Mia abbiamo scelto di essere qui, pronti a proporle le idee e fate delle scelte e poi ad assumercene la responsabilità e, soprattutto, siamo aperti ad accogliere tutti coloro che hanno questo stesso nostro desiderio”. Quali i princìpi che muove questa voglia d’impegno civico ? “Siamo convinti che Sorrento oggi come oggi meriti di più ! Merita il coraggio di esserci, quanto di non far finta che tutto vada bene, di saper fare autocritica quando si sbaglia, di saper riconoscere cosa non funziona e di saper correggere il tiro, di sapersi rimboccare le maniche quando c’è da fare, e, credeteci, c’è davvero tanto, tantissimo da fare, ma ancor di più c’è quello che si puo’ davvero fare”.
Le prospettive future e gli obiettivi di Terra Mia? “Terra Mia non vuole affatto essere un circolo chiuso ed elitario, un gruppo ristretto che pondera sui massimi sistemi. Terra Mia si propone umilmente e trasversalmente a tutti coloro che credono di poter dare un valore aggiunto a quella che sarà la costruzione di una rinnovata Sorrento”.
