Grazie Mancini! Ma adesso tocca a Lucio!
Grazie Mancio. Grazie di quel magico Europeo vinto per tua bravura anche della dea bendata che si è vestita d’azzurro Italia e ha voluto che il popolo italico potesse scendere in strada e fare esplodere la propria gioia. Ma con tutto il bene che ti vogliamo il tuo tempo in nazionale è finito Ora tocca cambiare Commissario Tecnico Il nome è già pronto ed è quello del campione d’Italia 2023 -24 Luciano Spalletti detto El sor Luciano Oggi si è vista una Italietta provinciale che ha avuto paura della Spagna Le scelte del Commissario Tecnico già in sede di convocazioni erano discutibili Non si possono escludere Politano e Zaccagni che sono i migliori esterni d’’attacco italiani Assurdo convocare giocatori come Zaniolo , assurda e vergognosa la sua prestazione e un inutile e deleterio Chiesa Il primo è stato cacciato a pedate dalla Roma , il secondo viene da una serie d’infortuni che ne hanno minato la velocità e la fiducia in se stesso La ciliegina amara poi sono state le sostituzioni , allucinanti Pur non avendo giocato bene Jorginho fare entrare Cristante al posto di Jorginho è un ‘offesa al calcio Poi rimetti il regista Verratti al posto di un ottimo Frattesi che ha l’unica colpa di non avere realizzato un goal facilissimo da fare Non inserisce colui che ti haa portato alla Nations league segnando contro gli Inglesi e in Bulgaria , Raspadori La nazionale poi si è ritratta in difesa come una provinciale anzi peggio La nazionale italiana ormai ha bisogno di un cambiamento radicale Solo un mister come Luciano Spalletti può ridare motivazioni ad una nazionale spenta , senza anima né corpo La cronaca vede la squadra di Mancini combinarla grossa Palla da incubo servita da Donnarumma Bonucci che, dal canto suo, non ha la lucidità di gestirla oculatamente. Morale della favola? Musica per le orecchie di Yeremi Pino, con annesso vantaggio spagnolo. Un ceffone che, però, sveglia gli azzurri. Allora è bravo Zaniolo a procurarsi una penalty ben trasformato da Immobile. Jorginho inventa, Frattesi capitalizza. Ma dura poco la gioia per il mediano del Sassuolo. Questione di centimetri. Gli viene annullato il goal per fuorigioco. Nel secondo tempo Frattesi potrebbe regalare la finale agli azzurri ma è troppo precipitoso e il portiere iberico respinge Dopo quest’azione l’Italia sparisce A catturare la scena è Donnarumma, super su Merino, graziato da Morata. Dopodiché sale al potere, strepitoso sulla conclusione ravvicinata di Frattesi. Nel finale, appena entrato, la decide Joselu bravo e fortunato a sfruttare una chance pressoché estemporanea. Finisce due a uno per gli iberici Ma quando che è finirà l’era Mancini Lo ringraziamo ma adesso è tempo di cambiare È il tempo del sor Luciano.
