Rinnovo Osimhen, la grande sfida di ADL: c’è una differenza con Cavani e Higuain
Di Angelo Tortora
L’ennesima sfida di De Laurentiis è cominciata. Così scrive l’edizione odierna del Corriere dello Sport sul rinnovo di Osimhen: “Ma la questione stavolta è davvero delicata: è vero che Osi ha un contratto con il Napoli, ma la scadenza è fissata al 30 giugno 2025 e l’arma è a doppio taglio. Tra l’altro, per un piano-Champions che mira alla finale – come da aspirazioni presidenziali – sarebbe fondamentale avere un centravanti come Victor .
Un indomabile da 30 gol a stagione, un giocatore che sposta gli equilibri come pochi e che in coppia con Kvara ha fatto impazzire chiunque. Questa volta, però, rispetto alla saga Cavani–Higuain non ci sono clausole, ma la dimensione del Napoli è cambiata: il club è campione d’Italia, ha giocatori invidiati ovunque, appeal internazionale e alle spalle una stagione fiorente sotto ogni punto di vista. L’attenzione ai bilanci, comunque, resta imprescindibile ed è una delle chiavi del successo”.