Social Card : tutti i dettagli

Nei giorni scorsi il governo Meloni ha presentato la carta “Dedicata a te”, una social card contenente 382,50 euro per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità. “L’iniziativa riguarda quel milione e 300mila famiglie che hanno maggiori difficoltà nell’acquisto dei generi di prima necessità, il famoso caro-carrello. Abbiamo investito 500 milioni di euro per aiutarle”, ha detto la presidente del Consiglio. Ma ci sono alcune categorie che, in base ai requisiti fissati, rimangono escluse: ecco chi sono e cosa si può comprare con la carta

I REQUISITI. La social card, come ha spiegato il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, spetta alle famiglie composte da almeno tre persone e Isee fino a un massimo di 15.000 euro. La misura, inoltre, “non è sommabile ad altri interventi di sostegno al reddito“

GLI ESCLUSI. Rimangono escluse, al di là del reddito e dell’Isee, diverse categorie: ad esempio i single, i single con un figlio, le coppie senza figli, gli anziani soli o in coppia. Tra i criteri di assegnazione, infatti, c’è quello delle famiglie con tre componenti: la priorità verrà data alle famiglie con almeno uno dei componenti sotto i 14 anni, poi almeno uno minorenne, poi le altre senza limiti di età

GLI ALTRI ESCLUSI. Ma ci sono anche altre categorie che rimangono fuori. Si tratta dei nuclei famigliari che percepiscono Reddito di cittadinanza, Reddito di inclusione o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà, Naspi e Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori Dis-Coll, Indennità di mobilità, Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito, Cassa integrazione guadagni (Cig) o qualsiasi altra forma di integrazione salariale per disoccupazione involontaria erogata dallo Stato

I BENEFICIARI. Le famiglie aventi diritto sono state individuate dall’Inps, che comunicherà la lista ai Comuni. Questi, a loro volta, manderanno la comunicazione ai beneficiari. Dal 17 luglio partirà la distribuzione delle carte agli Uffici Postali. Prima di andare a ritirarla, il titolare dovrà attendere il messaggio con cui il Comune di appartenenza, dal 18 luglio, comunicherà il numero della carta. Il ritiro dovrebbe esser possibile dal 24-25 luglio. La carta deve essere attivata entro il 15 settembre

COME SI OTTIENE. Per ottenere la social card, ha precisato la ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone, “non è necessario fare richiesta ma è l’Inps che ha identificato le liste dei beneficiari, attraverso un’operazione importantissima, che dà la dimensione della vicinanza a queste situazioni di difficoltà”

COSA SI PUÒ COMPRARE. Il contributo è destinato esclusivamente all’acquisto di beni alimentari di prima necessità e potrà essere utilizzata in tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari. Sono esclusi, ad esempio, alcolici e farmaci. Inoltre, ai possessori della card spetta anche uno sconto del 15% per la spesa fatta nei negozi che aderiscono alla convenzione

LA LISTA DEL GOVERNO. Il ministero dell’Agricoltura e il ministero dell’Economia, in un allegato, hanno specificato cosa si può comprare. La lista comprende: carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole; pescato fresco; latte e suoi derivati; uova; oli d’oliva e di semi; prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria; paste alimentari; riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale; farine di cereali

Ancora: ortaggi freschi, lavorati; pomodori pelati e conserve di pomodori; legumi; semi e frutti oleosi; frutta di qualunque tipologia; alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula); lieviti naturali; miele naturale; zuccheri; cacao in polvere; cioccolato; acque minerali; aceto di vino; caffè, tè, camomilla