Giuntoli-Allegri, è nato il feeling grazie al Napoli
Di Angelo Tortora
“La psicoterapia di Giuntoli funziona alla perfezione con Allegri, narciso di suo e nervoso per la crisi di consensi. È così nata spontaneamente un’alleanza. Giuntoli sarà la mente e Allegri il braccio, ma per ora è il contrario”. A scriverlo è Libero, raccontando del forte legame che si è instaurato tra i due: Giuntoli è il sicario di Allegri, ossia quello che fa fuori i giocatori che Max non vuole, si legge:
“Il direttore sta sfruttando la profonda conoscenza della Juventus di Max per inserirsi velocemente. Visto il ritardo con cui si è liberato dal Napoli, ha meno tempo di quanto avrebbe voluto e di cose da fare ne ha moltissime: grappoli di giocatori da vendere, monte ingaggi da sgonfiare di un 30% e forze fresche da inserire. In più deve azzeccare le prime mosse per guadagnare fiducia nel nuovo ambiente. Non può sbagliare quindi furbescamente si sta appoggiando all’unico uomo del club che ha vissuto le ultime epoche. Giuntoli vede la lista di Max e provvede”.