Spalletti vuole la nazionale ma ha dubbi di altra natura,ecco di cosa si tratta…

Di Angelo Tortora

 

Luciano Spalletti, per Gabriele Gravina, è il nuovo CT. Anche Spalletti vuole la Nazionale. Ma nelle ultime ore è assillato da dubbi che prescindono,dalla “famosa” clausola. Lo scrive quest’oggi la Gazzetta dello Sport raccontando che “si tratta di dubbi che proprio da questa vicenda sono alimentati: perché da quel braccio di ferro è nato un clima che non piace a Spalletti. Prese di posizione anche di esponenti politici, “rumors” striscianti che alimentano sospetti sul fatto che il Napoli possa rischiare ripicche da parte della Figc. O che Spalletti possa trovarsi in difficoltà nella gestione dei convocati in azzurro del Napoli. Spalletti è legatissimo alla città a cui ha regalato lo scudetto dopo 33 anni, ha il Napoli tatuato sulla pelle: non vorrebbe mai trovarsi contro una piazza che ama. Ma soprattutto considera legittimo per un tecnico che accetta una carriera di c.t. poterla affrontare con larga approvazione, accompagnato da consensi e non da problematiche extra campo. Entro oggi o al massimo domani, Spalletti dovrà riflettere e sciogliere le sue riserve”.

Sullo sfondo resta l’ostacolo clausola: “Nel caso fosse inevitabile arrivare alla controversia, Spalletti sarebbe ovviamente supportato dalla Federazione e dai suoi legali, per quanto sarà necessario. Ma il tecnico è già assistito anche da suo figlio Samuele, che sta tenendo le fila dei rapporti con i legali interessati alla vicenda e con il Napoli calcio. Giovane ma già affermato avvocato, è legato all’importantissimo studio legale milanese “Gattai e Minoli Partners”, che sta preparando un parere. Sostanzialmente c’è da confortare la tesi secondo la quale la clausola nel contratto di Spalletti sia di “non concorrenza”, e dunque non abbia valore attivo in caso di un impegno firmato con la Nazionale”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

RSS
Follow by Email
Pinterest
LinkedIn
Share
Instagram
Telegram
WhatsApp
FbMessenger
Tiktok