Grande Spalletone

Sei grande, grande grande come te sei grande solamente tu Grande Spallettone alla faccia del sapientone tifoso del Pappone che non vedeva l’ora che l’Italia del sor Luciano di trasformare Spallettone in un CT coglione Già dopo l’unica partita del CT Spalletti che a Napoli ha compiuto un miracolo sportivo unico Quello di vincere uno scudetto con un personagetto come Aurieletto. Ha vinto e ha convinto la nuova Italia di Spalletti Giocando con velocità, aggressività e occhi di tigre Sembrava il Napoli campione del grande Spallettone In difesa però l’accoppiata Scalvini Bastoni ogni tanto perdono le distanze. A destra buona l’intesa tra Di Lorenzo e Zaniolo ma la differenza la fa Frattesi Colui che non volle essere preso da DeLa per la sua ottusa tirchieria ora è nazionale e che nazionale Gioca s’inserisce tira e segna due volte  ll Tardelli del 2023 è un giocatore completo e Spalletti da gran interditore lo sa e lo farà sempre giocare . A centro Locatelli diviene un signor regista e colpo di teatro del sor Luciano, esclude il capitano ed inserisce Raspadori Sa che gli ucraini ci bloccheranno i centrocampisti e quindi cerca un giocatore che sappia fare da raccordo tra il centrocampo e l’attacco e favorire gli inserimenti di Frattesi e Barella Così ha vinto Spallettone alla faccia del pappone e di chi credeva che il Sor Luciano fosse diventato un coglione

La cronaca

Dopo il doveroso minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto in Marocco e alle vittime dell’inondazione in Libia inizia la delicata sfida contro l’Ucraina Sfida decisiva per continuare il cammino per Euro 2024.  Al 10 ‘azione tutta napoletana 10′ Di Lorenzo centra per Raspadori che vince un rimpallo in area con Zabarnyi e da posizione ravvicinata spara in orbita. 11′ Gli azzurri mantengono la pressione offensiva, cross di Zaccagni smanacciato da Bushchan, sinistro di Dimarco murato da Krivstov. Al 14’12′ Rete di Frattesi. Sudakov scivola, Zaccagni appoggia in area per Frattesi che di destro fulmina Bushchan. 17′ Locatelli pesca l’incursione di Di Lorenzo, cross al volo sull’esterno della rete. 18′Frattesi incontenibile sulla destra, Barella d’esterno neutralizzato da Zabarnyi. L’azione prosegue, Locatelli dai 25 metri ciabatta malamente a lato. È un’Italia che gioca con la voglia di giocare L’Ucraina è come un pugile messo all’angolo che incassa colpi su colpi. Al 26′ Traversone di Dimarco, sponda di Frattesi, piattone di Raspadori, palla in curva.  Al 29’ Doppietta di Frattesi. Zaniolo si accentra dalla sinistra, il tiro carambola tra Raspadori e Frattesi che in scivolata gira alle spalle di Bushchan. 32′ Frattesi addomestica per Dimarco, sinistro respinto da Konoplia. L’Italia commette l’errore di abbassare il ritmo e di appagarsi 36′ Errore di Locatelli, sinistro dal limite di Dovbyk, potente ma centrale, Donnarumma attento. L’Italia annusa il pericolo e risponde al 40′ con Raspadori si fa spazio in area, rasoterra velenoso, Bushchan si distende e respinge. Al41’ Rete di Yarmolenko. Donnarumma reattivo sul tiro ravvicinato di Dovbyk, Dimarco anticipa Zinchenko ma serve inavvertitamente Yarmolenko che insacca a porta vuota. L’ Ucraina prende coraggio e nella seconda frazione riprende ad attaccare 49′ Dovbyk tocca dietro per Tsygankov, Scalvini s’immola. Ma l’Italia di stasera non è quella di sabato anzi sa rispondere Traversone di Dimarco, sponda di Zaniolo, Zaccagni disturbato da Raspadori spreca sul fondo da ottima posizione. Al59 ‘ Zaniolo di tacco smarca Raspadori in area, destro ad incrociare, Bushchan ci arriva con la punta delle dita. Al 67’ Uno-due tra Barella e Zaniolo, sinistro rasoterra dai 20 metri, Bushchan respinge. L’Italia è un rullo compressore che macina gioco e azioni ma non chiude la pratica È pure sfortunata, sportivamente, quando al 69’ c’è un’azione prolungata degli azzurri, Gnonto crossa basso da sinistra, Locatelli si gira in area, il suo destro sbatte sulla traversa, Barella non inquadra lo specchio La beffa potrebbe arrivare alla fine 85′

Accelerazione di Mudryck, Konoplia sovrasta Gnonto ma di testa non trova la porta. 88′

Di Lorenzo arriva sul fondo, Krivstov anticipa Retegui. 89′ Scalvini in proiezione offensiva, Gnonto cincischia con la sfera perdendo il tempo per concludere. L’ ultima emozione si verifica nel finale 90’+1′ Retegui riconquista palla sulla trequarti, Mykolenko salva su Orsolini e Gnonto e spazza in angolo. Finisce con la vittoria dell’Italia Adesso la finirà il sapientone di turno di dire che DeLa è un campione che ha ceduto un coglione come Spallettone ma finalmente dirà che è grande, grande, grande come lui c’è solamente Spallettone

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