Italia-Ucraina 2-1, le pagelle degli uomini di Rebrov

Di Fabrizio Battipaglia  

Bushchan 6 – Prende un gol sul primo palo ma non poteva fare granchè sul bolide di Frattesi. Nella ripresa compie un grande intervento sul diagonale di Raspadori.

Konoplya 5,5 – Buona l’intesa con Yarmolenko sulla fascia destra. Ma nel primo tempo trova in Zaccagni un cliente scomodo. Purtroppo tiene in gioco un “indiavolato” Frattesi che sigla una doppietta. Meglio nella ripresa.

Zabarnyi 6 – Bravo a chiudere sulle accelerazioni di Zaccagni, poi si perde Raspadori che non riesce però ad essere preciso sotto porta. Devìa però un pallone velenoso di Barella.

Kryvtsov 5 – Bravo a giocare d’anticipo, poi va in tilt come il resto della difesa.

Mykolenko 5 – A fatica contiene l’offensiva azzurra. Va in difficoltà sopratutto sui cambi di direzione di Zaniolo.

Zinchenko 6 – Nel primo tempo non riesce ad incidere con la sua velocità poi serve in profondità Dobvik che non riesce ad accorciare le distanze. 》75’Buyalskyi s.v.

Stepanenko 6 – Limita come può l’assedio azzurro, ma stasera è l’intero reparto a soffrire. Poi cresce nel finale insieme ai compagni di reparto. 》84′ Sydorchuk s.v.

Tsyganov 5,5 – Non è semplice contrastare il centrocampo azzurro ma è dai suoi piedi che parte l’azione del gol di Yarmolenko. 》75′ Vanat s.v.

Sudakov 4,5 – Scivola permettendo a Zaccagni di recuperare palla e servire Frattesi che batte col destro Bushchan sul primo palo. Meglio in fase offensiva nel ruolo di rifinitore alle spalle di Dobvik. Spaesato.

Yarmolenko 6,5 – Ha il merito di appoggiare in rete un pallone spazzato male da Di Marco. Concreto. 》58′ Mudryk 5,5 Offre spunti interessanti, ma ha poco tempo per cambiare le sorti del match.

Dovbyk 6 – Inizialmente gioca spalle alla porta, poi attacca la profondità: al 36′ su suggerimento di Zinchenko conclude col sinistro ma è reattivo Donnarumma. Cresce nella seconda metà del primo tempo. 58′ Yaremchuk s.v.

All.: Rebrov 5,5 – Nella prima fase di gioco va in grande difficoltà, merito anche dell’assedio azzurro, poi Yarmolenko realizza il gol dell’1-2 alimentando le speranza di pareggiarla. Nella ripresa l’Ucraina si ricompone, correndo qualche rischio in meno ma in attacco non riesce a creare grandi occasioni.

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