L’olandese della Dea vale il cash chiesto al Napoli, rifiutare quei soldi e non pentirsene
Di Angelo Tortora
Come scrive l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, quando si sa che la propria valutazione ha toccato i 50 milioni di euro e che il proprio club ha detto no ad una cifra così, si hanno solo due strade: restare schiacciati dal peso della responsabilità, oppure dimostrare che si è trattato di fiducia ben riposta. Essendo Teun Koopmeiners una specie di robot non solo per come gioca, sta tirando dritto. E sta confermando all’Atalanta che rifiutare anche l’ultima offerta estiva del Napoli è stata una scelta di cui non pentirsi.