Garcia vede Lindstrom anche in un altro ruolo ma il suo impiego è limitato
Di Angelo Tortora
Equivoco tattico: questo il motivo alla base delle difficoltà di Jester Lindstrom nell’inserimento al Napoli. Lo scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport: “Ma proprio quella prestazione, non brillante, ha fatto sì che finora la permanenza in azzurro del ventitreenne arrivato dall’Eintracht Francoforte sia stata abbastanza dura e priva di grandi soddisfazioni. Ironia della sorte Jesper ha giocato di più nell’inizio di stagione tedesco con l’Eintracht (172 minuti) in meno di un mese ad agosto, che col suo nuovo club (136’) in più di due mesi.
Alla base c’è forse un equivoco tattico, nel senso che Lindstrom si adatta come esterno ma è più un trequartista, Garcia lo vede anche come mezzala, anche se non lo ha mai utilizzato così. Fatto sta che finora il suo impegno è stato molto limitato e soprattutto poco efficace per un Napoli che ha bisogno di nuova linfa”.