Mazzarri vuole ripartire dal geometra del Napoli, è impaziente di poterci lavorare
Di Angelo Tortora
Walter Mazzarri ha seguito con apprensione il finale di partita tra Slovacchia e Islanda, in cui Lobotka ha accusato un leggero fastidio alla caviglia dopo un contrasto. Il centrocampista del Napoli però è stato in grado di ultimarla e questo – scrive la Gazzetta dello Sport – ha rasserenato subito Mazzarri: “Non esiste, infatti, un sostituto naturale dello slovacco, felicissimo per aver conquistato la partecipazione alla prossima rassegna continentale. Che la linea mediana sia composta da tre o cinque calciatori, sarà sempre lui il cervello delle operazioni.
Detta i tempi, spezza i raddoppi e laddove possibile verticalizza con rapidità. Anche per questo l’allenatore attende impaziente di poterci lavorare, così da costruire intorno alle sue geometrie il Napoli che verrà”.