È tempo di Napoli-Inter,i numeri del match del Maradona   

Di Angelo Tortora

 

Il Napoli è di scena nel tempio di Fuorigrotta per il big-match contro l’Inter he può riaprire la corsa Scudetto per i Campioni d’Italia in carica stasera alle ore 20:45 il fischio di inizio.

Gli azzurri con punti 24 punti e quarto posto in graduatoria e sin ora il ruolino di marcia recita : 7vittorie,3 pareggi e 3 sconfitte e 26 gol fatti e 14 subiti .

I nerazzurri sorpassati dalla Juve in testa potrebbero tornare in vetta stasera in classifica hanno 32 punti frutto di 10 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta e 30 gol fatti e 7 subiti .

Resoconto dei precedenti tra partenopei e meneghini in Serie A : 

Napoli-Inter: scontro numero 78 in serie A:

Sarà la 155esima sfida tra Napoli e Inter in Serie A, l’edizione numero 78 nella città partenopea. Questi i 77 precedenti in casa azzurra:

 

38 successi per il Napoli;

21 pareggi;

18 vittorie dell’Inter;

Ultima vittoria del Napoli in casa contro l’Inter in Serie A:

21 maggio 2023 – Napoli vs Inter 3-1

Ultimo pareggio del Napoli in casa contro l’Inter in Serie A:

12 febbraio 2022 – Napoli vs Inter 1-1

Ultima sconfitta del Napoli in casa contro l’Inter in Serie A:

01 gennaio 2020 – Napoli vs Inter 1-3

Napoli-Inter: storia dei match tra azzurri e interisti;

Napoli-Inter è una classica della nostra serie A. Infatti, complice anche il fatto che l’Inter non è mai retrocessa, le due formazioni si sono sfidate solamente in A, oltre che in coppa Italia. In alcune occasioni Napoli-Inter è stata anche sfida scudetto, come negli anni di Maradona.

Volendo andare a ritroso nel tempo e trovare il primo Napoli-Inter della storia, occorre andare fino alla stagione 1926-27, la prima in A degli azzurri in assoluto. In quell’occasione l’Inter si impone in casa degli azzurri con un secco 3-0. Troppo acerba la neonata società napoletana per poter impensierire i milanesi. Nella stagione 1928-29 però gli azzurri battono sonoramente l’Inter con un netto 4-1 nella seconda assoluta in A tra le due compagini, vendicando lo 0-3 precedente e ripetendosi l’anno successivo per 3-1.

Negli anni, le sfide in casa del Napoli contro l’Inter sono state equilibrate, con successi da ambo le parti, con leggera supremazia del Napoli nei confronti dei nerazzurri (almeno nelle partite casalinghe).

Nel Secondo Dopo-Guerra, sono belle le gare tra le due formazioni, vedendo a volte vincere a volte il Napoli, altre l’Inter.

Negli anni di Herrera, l’Inter dà più di un dispiacere al Napoli. Umiliante la sconfitta azzurra nella stagione 1962-63, quando gli azzurri perdono 5-1 in casa dai nerazzurri, retrocedendo alla fine della stagione agonistica.

Dopo un paio di anni vissuti in cadetteria, gli azzurri si riaffacciano in A con altro spirito e battono l’Inter, campione d’Italia alla fine dell’anno, con un netto 3-1, finendo la stagione 1965-66 al terzo posto dietro solo ai nerazzurri e al Bologna di Bulgarelli.

Da questo momento in poi giocare al San Paolo per l’Inter è tutt’altro che agevole e sono molte le volte in cui i nerazzurri escono a capo chino dal catino di Fuorigrotta, come nel caso del 2-1 della stagione 1970-71. Quella sarà la stagione nella quale gli azzurri sfiorano per la prima volta lo scudetto al termine del duello con Inter (che vincerà il titolo) e Milan. Gara verità sarà proprio quella del Meazza del ritorno, con il Napoli in vantaggio con Altafini ma recuperata anche da un rigore molto dubbio concesso ai nerazzurri.

La difficoltà dell’Inter a Napoli continuerà per diversi anni, quando davvero Fuorigrotta è nera per la squadra di Milano, che però si esalta nella stagione 1979-80, quando l’Inter vince al San Paolo per 4-3 in una gara spettacolare. L’Inter al termine della stagione vince il tricolore grazie alle grandi prestazioni di Beccalossi e Altobelli.

Ma siamo ormai arrivati agli anni di Diego Armando Maradona e per l’Inter al San Paolo si fa ancora più complicato giocare. Gli azzurri di Diego si impongono infatti per 3-1 nella stagione 1984-85, ripetendosi 1-0 in quella 1985-86.

Sono anni incredibili per l’intero calcio italiano, dove i migliori calciatori al mondo militano nelle squadre italiche. Nella stagione del primo scudetto napoletano, l’Inter riesce a bloccare il Napoli sullo 0-0 al San Paolo, battendolo poi 1-0 (con gol di Bergomi) nella gara-scudetto nel girone di ritorno. Ma a nulla varranno i due punti conquistati, poiché gli azzurri sono campioni d’Italia.

Nella stagione successiva gli azzurri vincono di nuovo per 1-0 con un gol di Maradona, che lasciava presagire il secondo scudetto consecutivo, sfumato poi però per la grande rimonta del Milan di Sacchi.

Nella gara dell’anno dopo invece le due squadre si equivalgono, con l’Inter dei record di Trapattoni che tiene a distanza il Napoli di Bianchi, e proprio nella gara di ritorno (terminata a Milano 2-1) potrà essere incoronata campione d’Italia.

L’anno successivo però le cose vanno diversamente: 2-0 per il Napoli con gol di Careca e Maradona, che stendono l’Inter dei tedeschi dando il via alla fuga scudetto, che si concluderà vincente ad aprile 1990.

Nel dopo Maradona, sia Napoli che Inter non vivono certo dei bei momenti (anche se l’Inter se la passa nettamente meglio del Napoli), anche se gli azzurri in casa sono sempre temibili, battendo o pareggiando contro i nerazzurri, che si rifanno però nella stagione 1996-97 (2-1) e 1997-98 (2-0). Sono gli ultimi scampoli del Napoli di Ferlaino, che nel 1998 dà l’addio alla serie A.

Intervallato dalla vittoria firmata Matuzalem nel 2001 (che a nulla servirà per la salvezza del Napoli del duo Ferlaino-Corbelli), il Napoli saluta la massima serie e le sfide contro l’Inter fino al 2007-08. In quell’occasione il Napoli fa capire che non vuole essere più una comparsa della serie A, ma una delle protagoniste e batte l’Inter campione d’Italia per 1-0.

L’Inter fino al 2020 non riuscirà più a battere gli azzurri a Fuorigrotta. Belle le affermazioni del Napoli contro i nerazzurri nelle stagioni 2016-17 per 3-0 e 2018-19 per 4-1, mentre Lukaku firma la vittoria nerazzurra nel gennaio 2020, nella gara terminata 1-3.

Nell’ultima gara il Napoli di Spalletti, fresco di titolo, batte l’Inter di Inzaghi per 3-1, grazie al gol anche di Gaetano nel finale (le altre reti di Anguissa e Di Lorenzo).