Un premio speciale ad una persona ed un collega speciale
Di Gigione Maresca
Premiato il giornalismo campano
La Penna d’argento a Tonino Siniscalchi
Tanti ricordi della carta stampata nel segno di un grande direttore come Guido Prestisimone. Un premio dedicato allo storico giornalista del Mattino e di Sport Sud, ricordato con l’assegnazione di un prestigioso premio” La Penna d’argento” nel corso di una cerimonia organizzata da Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Gregorio Di Micco e Antonio Sasso.
La Penna è stata assegnata ai giornalisti Mimmo Malfitano e Antonino Siniscalchi e all’artista Gino Rivieccio alla presenza del presidente dell’Aicast Antonino Della Notte. Un riconoscimento prestigioso assegnato ad Antonino Siniscalchi, amico e professionista serio, che oltre a essere il decano dei giornalisti in penisola sorrentina, è un collega sempre attento ai fatti del territorio e sempre disponibile per la sua comunità. Tonino scrive con equilibrio e trasparenza da tempo raccontando la Penisola e il territorio napoletano. Un viaggio da scrittore vero e da sportivo….Tonino ha attraversato tutte le trasformazioni tecniche e socio economiche di questa professione.
Con emozione e in confidenza ha dichiarato:
“Gli articoli dei giornali, quarant’anni fa, avevano una loro marcata incidenza nella risoluzione dei problemi – afferma Siniscalchi -. La verve e la curiosità del cronista caratterizzavano l’informazione sul territorio.
Oggi purtroppo, siamo tutti ingessati dal copia-incolla dei comunicati stampa, che hanno snaturato l’essenza della curiosità del giornalista.” Antonino in foto con il mitico direttore storico del Roma Antonio Sasso
