Cambi: dollaro indebolito, Euro apre in rialzo
Di Fabrizio Battipaglia
L’Euro apre in rialzo sul dollaro e passa di mano a 1,170. Il biglietto verde sembra cosi’ destinato a chiudere il 2023 in rosso, invertendo due anni consecutivi di guadagni, trascinato dalle aspettative del mercato secondo cui la Federal Reserve statunitense potrebbe iniziare ad allentare i tassi gia’ nel marzo prossimo. Da quando la Fed ha avviato il suo aggressivo ciclo di rialzi dei tassi all’inizio del 2022, le aspettative sull’entita’ del rialzo dei tassi statunitensi sono state il principale motore del dollaro per la maggior parte degli ultimi due anni. Ma quando i dati economici hanno successivamente evidenziato segnali di raffreddamento dell’inflazione negli Stati Uniti, gli investitori si sono concentrati sulla tempistica con cui la Fed potrebbe iniziare a tagliare i tassi, aspettative che si sono rafforzate dopo l’orientamento dovish della riunione politica di dicembre. Nei confronti di un paniere di valute, il biglietto verde sembra cosi’ che arrivera’ a perdere piu’ del 2% a dicembre e circa il 22% in tutto il 2023. Intanto oggi la moneta unica cede leggermente. nei confronti di quella nipponica a 156,37 e anche di quella britannica a 0,8673 pence. La divisa americana cede anch’essa nei confronti dello yen a 141,22 e della sterlina: la moneta inglese viene infatti scambiata in rialzo a 1,2767 sul biglietto verde. (AGI)
