Serie A, Lazio-Frosinone 3-1: la ribaltano Castellanos e Isaksen

Di Fabrizio Battipaglia  

La Lazio batte il Frosinone 3-1 grazie alle reti di Castellanos, Isaksen Patric. Nel primo tempo la fase offensiva biancoceleste ha lasciato molto a desiderare. Poche le palle invitanti per Castellanos. L’unico a provarci è Zaccagni con qualche conclusione da fuori area. Ma è il Frosinone a passare in vantaggio nel secondo tempo con un calcio di rigore trasformato da Soulè. Da lì in poi la squadra allenata da Di Francesco sembra avere il controllo del match tanto da impensierire Provedel con un calcio di punizione battuto da Kaio Jorge e terminato di poco a lato. A cambiare le sorti del match poi ci pensa Isaksen subentrato al posto di Felipe Anderson. È suo l’assist per il colpo di testa di Castellanos che riporta i conti in parità. Due minuti dopo è l’esterno danese a siglare col mancino il 2-1 per i biancocelesti. E un’altra Lazio, più cinica e determinata rispetto al primo tempo: c’è gloria anche per Patric che chiude il match realizzando il gol del 3-1. Con questa vittoria gli uomini di Sarri guadagnano una posizione in classifica raggiungendo temporaneamente l’8° posto a quota 27 punti.

La cronaca del match

Primo squillo della Lazio al 3′ con il colpo di testa di Castellanos su cross di Guendouzi ma il pallone è terminato alto sopra la traversa. All’11 ci prova il Frosinone con Harroui da posizione defilata ma il suo tiro-cross non trova esito favorevole. Al 16′ su calcio di punizione battuto da Pellegrini Kamada ha raccolto al volo una palla spazzata via dalla retroguardua frusinate ma si è rivelata imprecisa la conclusione del centrocampista giapponese. Al 31′ tentativo di Zaccagni su calcio di punizione, la respinge coi pugni Turati. Al 33′ si affaccia a ridosso dell’area di rigore il Frosinone ma Celli sbaglia a coordinarsi al momento del tiro. Al 36′ Patric riesce a deviare in corner un cross velenoso di Garritano. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Barrenechea colpisce di testa ma la blocca Provedel. Al 41′ si accentra Zaccagni e calcia di potenza ma la palla termina di poco a lato. Finisce il primo tempo sul risultato di 0-0.
Subito pericolosa la Lazio all’inizio della ripresa con una staffilata di Pellegrini da fuori area terminata di poco a lato. Al 52′ tocco di mano di Guendouzi in area di rigore, il Frosinone reclama un calcio di rigore assegnato quattro minuti dopo tramite consulto del var. Al 56′ si posiziona dal dischetto Soulè che spiazza Provedel per il vantaggio frusinate. Al 62′ altro pericolo per la porta biancoceleste: calcio di punizione battuto da Kaio Jorge che sfiora il palo alla destra di Provedel. Al 70′ pareggia la Lazio con l’incornata di Castellanos sotto l’incrocio dei pali. Al 72′ la ribaltano i biancocelesti col mancino di Isaksen dritto nell’angolino dove Turati non può arrivare. Lazio – Frosinone 2-1! All’83’ Patric sigla il 3-1 per i biancocelesti. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Zaccagni il difensore spagnolo trafigge Turati con un sinistro al volo. Da segnalare altre due occasioni per la Lazio allo scadere, prima con Isaksen ma è la traversa a negare la gioa della doppietta al numero 18 biancoceleste poi con Castellanos ma è Turati a farsi trovare pronto. Termina il match 3-1 a favore della squadra capitolina.

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