Angelo Maurizio Tortora intervista il corrispondente per il quotidiano spagnolo As:Mirko Calemme

Di Angelo Tortora

 

Angelo Maurizio Tortora in un intervista confidenziale pone alcune domande al giornalista Mirko Calemme che dal 2014 è il corrispondente in Italia del quotidiano spagnolo AS, è il direttore responsabile del sito SerieANews.com, collabora con Calciomercato.it, TvPlay, con il giornale tedesco Tz e ha lavorato alla realizzazione di reportage per diverse tv internazionali (tra le quali la statunitense CNN e la libanese Al Mayadeen).

 

Mirko Calemme ad Angelo Maurizio Tortora ha parlato del Napoli post-Olimpico,di rinnovi e quant’altro:

 

1-Un Napoli di “mazzarriana” memoria, zero tiri in porta dopo 12 anni e catenaccio per lo 0-0 ma Mazzarri è soddisfatto:come giudichi la prestazione dei Campioni d’Italia?

“Non è stata tanto una prestazione brillante però reputo che il Napoli deve adattarsi alla sua attuale realtà,che dice che in panchina c’è Walter Mazzarri e quindi non c’è Pep Guardiola e non c’è neanche Luciano Spalletti. Mazzarri fa quel calcio,sa fare quel calcio e ovviamente quella di Roma è stata un eccesso perché mancavano 7/8 giocatori molto importanti però io dico che in questa stagione così complessa se hai l’attuale allenatore e in questo caso il toscano di San Vincenzo in panca meglio fargli essere se stesso che fare la copia di qualcuno. Non è stato brillante ma solido,i partenopei hanno preso un gol nelle tre partite contro Fiorentina,Inter e Lazio e nella finale di Supercoppa quella rete subita in inferiorità numerica e in pieno recupero. Quindi una solidità ritrovata,adesso deve riuscire ad affiancare a questa solidità un peso effettivo maggiore e i rientri di Kvara,Simeone, Osimhen e l’adattamento dei nuovi consentirà di vedere un Napoli diverso,di certo non potrà essere il Napoli del futuro quello dell’Olimpico ma per finire questa annata salvandola serviva ritornare solidi e gli azzurri l’hanno fatto”.

 

2-Zielinski ormai nerazzurro,poteva ancora servire a questo Napoli in ottica futuristica?

“Su Zielinski finché non ci sono le firme io non mi sbilancio mai perché tante volte ci ha smentito,poteva essere senz’altro utile, è un ottimo giocatore che ha fatto tantissimo per il Napoli ma è anche vero che dopo tanti anni e siamo a 8 anni le storie finiscono. Dispiace più che altro che il polacco vada via gratis,questo è sempre un problema per il club ma succede che dopo tanti anni le strade si possano separare,meglio poi trovare un profilo più giovane e con più verve, voglia che un giocatore che ritiene concluso il suo ciclo”.

3-Capitolo rinnovi,strategia estiva sbagliata da parte del club?

“Si, chiaramente strategia sbagliata ma non solo dal punto di vista dei rinnovi,si è errato nella scelta del post-Giuntoli,si è sbagliato a scegliere Garcia, probabilmente Mazzarri per quello che abbiamo visto nei primi due mesi non è stata la scelta giusta. Però ripeto sta provando a mettere in piedi la squadra  seguendo le sue idee, è stato un post-Scudetto con tanti errori e non a caso il club Campione d’Italia si trova in questa situazione di classifica”.

 

4-Ma quante sorprese in questa annata,dal Girona al Bayer Leverkusen,da Munoz a Xabi Alonso, favole da lieto fine? Potrebbe accadere in stile ‘foxes’ del Leicester di Ranieri?

“Credo che il Leicester sia una favola unica anche per come l’ha vinta la Premier, il Bayer e il Girona giocano diverso e costruite nel tempo. Quelle delle ‘foxes’ di Ranieri è stata una magia unica ed irripetibile,non credo sinceramente che il Girona riuscirà a vincere la Liga,penso che il Bayer c’è la possa fare in Germania perché è davvero inarrestabile:il Girona sta facendo benissimo ma il Real Madrid alla fine credo che la spunterà”.

 

5-Se dovresti sancire da adesso chi vince lo Scudetto e le altre che andranno in Champions:chi citeresti?

“Vedo favorita l’Inter anche se è più facile rispondere a questa domanda dopo il match della prossima giornata ma do’ i nerazzurri avanti nelle gerarchie Scudetto. Per la zona Champions ovviamente le prime due attuali in classifica Inter, Juventus,il Milan eppoi dai con un pizzico di fiducia diciamo a Mazzarri perché comunque ha la squadra più forte di quelle in corsa per il quarto posto”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

RSS
Follow by Email
Pinterest
LinkedIn
Share
Instagram
Telegram
WhatsApp
FbMessenger
Tiktok