Madicosaparliamo,l’altro calcio:”Lettera aperta ai tifosi del Calcio Napoli ,altra conferenza surreale …”
Di Gigione Maresca
La verità sul calcio del presidente che vuole una calcio a modo suo non risparmia nessuno …
Con il Verona solo i tre punti servono come servivano con il Monza caro e cortese Presidente…ma abbiamo giocato con Raspadori marcato da Gagliardini no da Chiellini !!!
I tre puntini sono infiniti come il mare di Napoli e il tempo da i suoi frutti!!!
Ci sta un solo risultato altrimenti via da Napoli un mister che non ha inciso in queste partite con i titolari e nemmeno con le poche riserve utili alla causa.
Il ritorno di Mazzarri anonimo con scelte discutibili e schemi troppo prudenti per non dire da difesa ad oltranza …
Preferivo le discese di Frappampina e no il palo Di Lorenzo che da quando è arrivato Mazzarri è diventato lo zombie di se stesso !!!
Infinito amore per il calcio Napoli a prescindere da uomini e “quaquaraquà” di varia natura che affollano salotti TV e web. Il mercato di riparazione non più essere ancora un alibi per scelte sbagliate a Giugno.
Mazzarri non potrà arretrare ancora sulla linea di porta sperando in Ostigard e Gollini o nel contropiede di calciatori dotati di altre caratteristiche noi dobbiamo fare la “Rivoluzione napoletana” ma non ci sta il vivaio e la primavera per combattere.
Gaetano unico ragazzo “scugnizzo” a poter incidere con Giulietta poteva sostituire con tecnica idee e ruolo Zio Piotr ma lo mandi in Sardegna per scelta di un mister a tempo che da quando ha preso la squadra fa un gioco poco concreto sotto rete.
Trenta goal fatti e venticinque subiti con una media punti a partita da far rabbrividire anche i fantasmi del Castel dell’Ovo e del Maschio Angioino che giocano a carte scoperte mentre noi da tempo giochiamo sempre con una mentalità di non perdere in campo ma stiamo ormai alla frutta perdendo tutto faccia punti e credibilità
Lo scudetto storico l’ha vinto chi ha creduto nelle sue potenzialità di sportivo e calciatore corretto dentro e fuori dal campo .
