Bari contesta i DeLa !
Aria di contestazione crescente a Bari dove ormai il rapporto fra la piazza e la famiglia De Laurentiis appare sempre più lacero dopo le parole del presidente del Napoli Aurelio in cui etichettava i pugliesi come ‘seconda squadra’ dei partenopei. Parole che hanno suscitato la reazione immediata non solo del sindaco Antonio Decaro, ma anche del figlio Luigi, presidente dei biancorossi, e fatto esplodere nuovamente la tifoseria con tantissimi striscioni che nella serata di ieri sono apparsi in città. Contestazione continuata anche dopo la retromarcia di ADL.
“Annunciamo l’inizio di una linea dura che ci vedrà comunque presenti, a dimostrazione di quanto attaccamento e partecipazione siano tratti distintivi della nostra tifoseria, – si legge nella nota – Ma saremo ancora più intransigenti nell’esprimere all’unisono la richiesta di una nuova proprietà che tratti Bari con rispetto”.
Come riporta l’edizione locale de La Repubblica in segno di protesta, la Curva Nord potrebbe essere più spoglia e meno colorata, probabilmente con un unico e solo striscione di dissenso nei confronti della società. Ma l’obiettivo è quello di sostenere sino in fondo la squadra, impegnata contro il Lecco in un match delicatissimo per evitare di essere coinvolta nella zona pericolo della classifica