Napoli-Genoa 1-1: Kvara ci prova, Ngonge la riprende al 90′

Di Fabrizio Battipaglia  

Nel match contro il Genoa terminato col risultato di 1-1 poche sono state le occasioni nitide create dal tridente azzurro nel primo tempo: a partire da quella avuta da Simeone all’inizio della gara, ma l’attaccante argentino non ha trovato lo specchio su assist di Politano.
La seconda occasione invece l’ha creata Kvaratskhelia che prima ha seminato Sabelli con una serie di finte poi ha calciato verso la porta col destro senza riuscire però a impensierire Martinez. Al 47′ però e stato il Genoa a passare in vantaggio: da un rinvio di Natan è arrivato il fendente di Frendrup che ha battuto Meret. Al 48′ gli azzurri hanno provato subito a reagire: su suggerimento di Di Lorenzo infatti è stato Kvaratskhelia a provarci con un bel destro al volo deviato in corner dalla retroguardia rossoblu. Successivamente c’è stato un tocco di braccio di Messias su cross di Politano ma l’arbitro non ha considerato irregolare l’intervento dell’attaccante brasiliano.
Nella ripresa è stato il solito Kvaratskhelia a conquistare un calcio di punizione su fallo di Vazquez che ha cercato in tutti i modi di contenere l’esplosività del numero 77 azzurro. Sono i suo strappi palla al piede a mettere in difficoltà il Genoa. Al 56′ sempre dai piedi di Kvara è partita un’altra azione interessante conclusasi con la botta di Politano deviata in corner. Pochissimi invece i palloni giocabili per Simeone, marcato con grande attenzione dai difensori rossoblu. Al 68′ ci ha provato Ngonge – entrato al posto di un Politano non al massimo della condizione – col mancino ma senza successo. Al 75′ Mazzarri ha sostituito Simeone con Raspadori. All 88′ è stato sempre Kvaratskheila a cercare col destro l’angolino lontano ma Martinez è riuscito ad allungarsi e a respingere in calcio d’angolo. Al 90′ Ngonge ha riportato i conti in parità con una girata di sinistro su assist di Di Lorenzo. Segnali positivi quelli arrivati dall’attaccante belga che ha dato un enorme contributo alla causa azzurra vivacizzando la manovra offensiva con le sue accelerazioni e i cambi di posizione. Chissà se Mazzarri non vorrà lanciarlo dal 1′ nella gara di andata degli ottavi di Champions in programma mercoledì sera contro il Barcellona allo Stadio Maradona…

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