La maledizione,fatal-Napoli:”Niente due senza tre,il ‘Toro’ va preso per le corna”
Di Angelo Tortora
Un Kvaratskhelia on fire, irrefrenabile l’ex Dinamo Batumi ma dall’altra parte un monumentale Milinkovic Savic frenano le ambizioni Champions dei Campioni d’Italia in carica. Al “Maradona” per la ventottesima giornata di Seria A si sono affrontate il Napoli e il Torino di Juric,al 5‘ è Politano che con la sua classica giocata si accentra e tenta la conclusione col mancino ma viene murato,al 10‘ è sempre Politano che ha la meglio di Rodriguez superandolo e innesca Victor Osimhen ma viene anticipato in calcio d’angolo. Quattro minuti dopo ancora l’ex Sassuolo che si prende gioco di Masina e serve una palla col contagocce per il 77 georgiano che trova l’opposizione del numero uno granata, al 24‘ traversone di Captain Di Lorenzo per il capocannoniere della scorsa Serie A che si issa sui due difensori avversari ma non riesce a mirare bene verso la porta dei rivali. Al 28‘ dormita del duo Lobotka-Zielinski che donano una palla d’oro all’ex Zapata in area: il colombiano calcia con potenza ma un sontuoso Meret la devia in corner,vengo successivamente ammoniti proprio Zapata e Osimhen e Juan Jesus. Al 43′ Politano crossa per Kvaradona che colpisce di testa ma ancora un imperioso Milinkovic-Savic che nega ancora al georgiano il gol, eppoi viene ammonito Buongiorno in chiusura di tempo. Nel secondo tempo un buon Politano ancora protagonista che tira ma fa’ sua la sfera il portierone del Toro,al 61‘ contropiede-Napoli con Kvaratskhelia che la scarica per Mario Rui e la mette in mezzo per il campione azzurro che non sbaglia sbloccando il parziale a Fuorigrotta,mossa tattica di Juric:Sanabria per Pellegri. Dura poco il gol dei partenopei perché al 65‘ è già pari:da angolo spizza Duvan con la palla che termina su Anguissa, ne approfitta da opportunista in rovesciata: Sanabria appena entrato, che da un niente fa’ 1-1 e al 67‘ dentro Traoré e Raspadori per Zielinski e Politano, un minuto dopo manca il secondo giallo a Zapata su Lobotka e intervento al limite di Linetty su Kvara ma Orsato ‘troppissimo’ permissivo e sempre contro il Napoli in questo match. Al 76‘ non ce la fa Djidji ed entra al suo posto Sazonov,un minuto dopo è il centravanti nigeriano dei campani servito senza volerlo da Anguissa di testa e il numero nove tira forte ma sempre e il solo Milinkovic Savic dice di no,ancora brutto intervento di Linetty ma su Traoré e sorvola ancora il Direttore fi gara. All’80’ Calzona inserisce Olivera per Mario Rui, sei minuti dopo è Kvara con un micidiale destro ma Milinkovic-Savic è un muro invalicabile e sulla respinta si fionda Osimhen ed arriva a un contatto con Buongiorno ma per Orsato è tutto regolare. I calciatori del Torino perdono tempo innervosendo il Maradona e al 93′ Kvara lascia partire un tiro violentissimo che sibila poco sopra l’incrocio e finisce così col Napoli che da Garcia a Mazzarri sino a Calzona che ancora non è riuscito in questa annata a mettere insieme tre vittorie di fila e la situazione Champions si complica anche per il quinto posto che la Uefa da quest’anno permetterà a due Nazioni di portare un altra squadra e l’Italia al momento è prima, seconda la Germania attendendo l’evolversi della stagione dove gli scenari potrebbero ulteriormente cambiare.
