Agricoltura, De Luca: “Tutelare qualità prodotti bufalini, è oro per la Campania”
Di Fabrizio Battipaglia
Napoli, 27 mar. – (Adnkronos) – “Noi siamo e saremo a difesa del reddito e delle aziende dei produttori bufalini, abbiamo fatto lavoro attento per rimborsi arretrati di anni, il 90% dei produttori ha avuto quello che doveva avere da anni, la filiera bufalina è una miniera d’oro per la Regione Campania, difenderla con i denti, è la nostra ricchezza, ma per difenderla si deve tutelare la qualità dei nostri prodotti. Se si diffonde l’idea che le nostre bufale, il nostro latte contiene brucellosi e tubercolosi, roviniamo il settore. Se arriviamo come ai tempi della guerra dei Fuochi, si è rovinato il settore”. E’ quanto detto dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, intervento all’assemblea regionale di CIA Agricoltori, per la presentazione dei 9 punti del Piano Strategico per l’Agricoltura. All’iniziativa è intervenuto anche Raffaele Amore presidente Cia Campania, che ha evidenziato ”che non è stato colmato lo storico divario tra Nord e Sud, nonostante ingenti risorse spese e ora se ne aggiunge un altro, quello tra le aree interne e quelle costiere e metropolitane. Le aree interne della Campania vivono una fragilità spaventosa e le attuali strategie per arginare lo spopolamento delle nostre comunità per far ripartire anche i micro sistemi economici non danno risultato”. “È diventato irrinunciabile salvaguardare l’agricoltura collinare, quella che definiamo agricoltura eroica, perché è su questa economica che vivono molte delle comunità rurali delle aree interne. Al presidente Vincenzo De Luca chiediamo di farsi portavoce di questa emergenza che rischia di cancellare se non arginata tanti paesi dell’appennino meridionale”, ha concluso Amore.
