Non è il Lobotka formato tricolore ma sempre essenziale:in ottica futura lo slovacco non si tocca
Di Angelo Tortora
Non sarà stato quello dello scudetto, ma Stanislav Lobotka ha tutte le carte in regola per riportare a un livello più costante il suo rendimento anche per gli anni a venire. Proprio per questo – scrive il Corriere dello Sport -, il Napoli 2024/2025 ripartirà dallo slovacco, chiunque sarà l’allenatore che sceglierà De Laurentiis. Lo slovacco è un uomo squadra, mai un comportamento fuori dalle righe, un esempio per tutti – si legge – ed è impossibile farne a meno.
Il suo rendimento è cresciuto in modo esponenziale rispetto al Celta Vigo e proprio ai blaugrana, affrontati in Champions, è venuto un po’ di rammarico per essersi fatti scappare un giocatore che sarebbe potuto servire eccome. L’ha ammesso anche Xavi, pazzo per lo slovacco. Nonostante il gradimento del tecnico e soprattutto di Deco, il direttore sportivo, sarà un punto fermo anche del nuovo Napoli. Contratto blindato fino al 2027.