Oggi è Sant’ Ignazio da Laconi

Sant’ Ignazio da Laconi


Nome: Sant’ Ignazio da Laconi
Titolo: Frate cappuccino
Nascita: 17 dicembre 1701, Laconi, Sardegna
Morte: 11 maggio 1781, Cagliari, Sardegna
Ricorrenza: 11 maggio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Patrono di:
Domusnovas
Luogo reliquie:Chiesa dei Cappuccini

Ignazio nacque a Laconi, nel cuore della Sardegna, nel 1701. Nel piccolo paese vicino alle montagne del Gennargentu, crebbe timorato di Dio e ancora adolescente già praticava digiuni e mortificazioni; non frequento scuole e non imparò mai a scrivere, ma andava ogni giorno a messa e faceva ii chierichetto; di poche parole, parlava appena ii dialetto sardo. Ventenne, desideroso di mutar vita, scese a Cagliari, non per cercarvi posizioni economiche più agiate, ma per chiedere ai cappuccini di San Benedetto di essere accolto nel loro convento per consacrarsi a Dio.

I cappuccini, che conducevano una vita molto rigida, chiusero un occhio sulla sua malferma salute e nel 1721 gli permisero – con la mediazione del marchese di Laconi Gabriele Aymerich – di pronunziare la professione religiosa come fratello laico. Venne poi trasferito nel convento di Iglesias, destinato ai servizi pii umili nel convento e alla questua nella zona del Sulcis.

Come questuante Ignazio divenne una delle figure tipiche del capoluogo sardo. Lo si vedeva ogni giorno, bisaccia in spalla, per le vie della città, al porto, nelle bettole. Riceveva ii dono dal buon cuore della gente che lo amava e lo stimava, e dava in cambio ii calore della sua amicizia, di una buona parola, l’esempio evangelico di una vita umile, vissuta a fianco dei poveri, ai quali distribuiva parte di ciò che riceveva.

La sua morte nel 1781 fu pianta come la scomparsa di un amico, di una persona cara di cui si pensava impossibile un giorno la dipartita.

Le reliquie del santo riposano nella chiesa dei Cappuccini in viale Fra’ Ignazio, a Cagliari. Periodicamente le spoglie vengono portate in pellegrinaggio lungo tutta la Sardegna, un evento che richiama sempre numerosissimi fedeli.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Càgliari, in Sardégna, sant’Ignazio da Làconi, Confessore, dell’Ordine dei Minori Cappuccini, glorioso per umiltà, carità e miracoli, che il Papa Pio dodicesimo adornò degli onori dei Santi

ICONOGRAFIA

Nell’iconografia di Sant’Ignazio da Laconi viene quasi sempre rappresentato in venerazione davanti la Vergine Maria con il basto dei cappuccini e con un teschio sulla sua scrivania simbolo di molti santi che sottolinea la loro saggezza e la costante consapevolezza della propria mortalità.

Sant'Ignazio da Laconi

titolo Sant’Ignazio da Laconi

È sempre raffigurato con il saio da frate cappuccino anche all’aperto con una roccia al posto della scrivania e con un crocifisso. Non esisto grandi opere dedicate al santo, nonostante la sua grande popolarità le immagini dedicate a lui provengono quasi sempre dai santini a lui dedicati.

Sant'Ignazio da Laconi

Altri santi e venerazioni di oggi:

– Beati Giovanni Rochester e Giacomo Walworth
Sacerdoti certosini, martiri
– Beato Gregorio Celli
Religioso
– San Maiulo
Martire
– San Matteo Le Van Gam
Martire
– San Mocio (Mozio)
Sacerdote e martire

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