Inter,i piani per il futuro di Oaktree:tra ricavi,stadio e mercato
Di Angelo Tortora
Il primo obiettivo di Oaktree, fondo americano ora proprietario dell’Inter, è raggiungere una stabilità sia dal punto di vista finanziario che emotivo. Senza, ovviamente, perdere competitività. Anzi, provando magare ad aumentarla. Stando a quanto riferito dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, i piani per il futuro dovranno produrre un aumento dei ricavi, un’accelerata per lo stadio, un mercato ancora improntato sul player trading e un’attenzione particolare per il monte ingaggi.
Il saldo finale dovrà essere ancora almeno in pareggio. E ciò significa che le risorse per gli acquisti dovranno essere generate dalle cessioni. Obbligatorio, quindi, sfruttare al meglio giovani: occhio al solito Valentin Carboni. Ma bisognerà sfruttare anche gli esuberi, per non sacrificare i big. Resterà l’attenzione per i giocatori in scadenza, ma meno per gli ultratrentenni. Nel senso che, proprio nella prospettiva di creare ancora più valore, progressivamente l’età media della rossa verrà abbassata, in modo da sviluppare internamente i margini di crescita.