Rafa Marin e i suoi riti pre-match:ecco di cosa si tratta
Di Angelo Tortora
C’è una curiosità relativa al prossimo difensore del Napoli: come scrive il Corriere dello Sport, infatti, Rafa Marin ha una profonda fede religiosa ed è molto devoto a San Benito Abad.
Lo spagnolo è nato a Guadajoz ad una cinquantina di chilometri di distanza dall’eremo dove si venera il santo. Prima di ogni partita, da quando è piccolo, ha dei riti che ripete. Pone un quadretto di legno sulla gamba destra prima di indossare i parastinchi e poi bacia dieci volte la collana del santo e il rosario che ripone su una mensola del suo angolo di spogliatoio – che diventa una sorta di altarino – non potendo indossarlo in campo. Sul corpo ha anche diversi tatuaggi religiosi. La fede gli è stata tramandata dalla famiglia: «Le buone vibrazioni fuori dal campo portano sempre a buoni risultati».
