Capri senz’acqua per un guasto: il sindaco blocca l’arrivo dei turisti
Di Fabrizio Battipaglia
Da stamattina possono sbarcare sull’isola di Capri solo i residenti, ma non i turisti. È quanto stabilito dall’ordinanza emanata dal sindaco Paolo Falco, a causa del guasto della condotta idrica che rifornisce l’isola. “Senza approvvigionamenti – sottolinea Falco – è impossibile garantire i servizi essenziali” tenendo conto delle migliaia di persone che quotidianamente approdano nella stagione turistica.
Al momento l’acqua è erogata ancora nella maggior parte dell’isola. Risultano a secco alcune zone isolate del comune di Anacapri. A rifornire la rete sono però solo i serbatoi locali che, in assenza di rifornimenti dalla terraferma, minacciano di esaurirsi.
Le amministrazioni comunali di Capri e Anacapri hanno istituito un’unità di crisi congiunta, alla quale partecipa anche l’associazione degli albergatori.
Code e disagi si stanno verificando nei porti di partenza verso l’isola azzurra, a cominciare dal Molo Beverello di Napoli. Le navi e gli aliscafi diretti verso Capri sono stati costretti a tornare indietro.
Il guasto rilevato potrebbe derivare dai lavori effettuati lo scorso 20 giugno presso la Strada Statale 145 nel comune di Castellammare di Stabia a seguito dell’esplosione di una condotta idrica. Ma la Gori – società che gestisce il servizio idrico sull’isola – fa sapere che sono in corso tutti gli approfondimenti e le verifiche per risolvere le criticità e ripristinare il servizio. A riportarlo è RaiNews.